Il nuovo album dei Franz Ferdinand è talmente interessante ed emozionante che lo inserisci nel lettore cd della tua auto, ascolti un paio di tracce e poi lo togli quasi immediatamente per mettere Deejay Parade 1997, quando la musica da autoscontri stava sublimando in qualcosa di più serio e meno ingenuo, più raffinato e/o più violento a seconda dei casi, ma sempre e comunque molto pre-undici settembre.
Magari è solo questione di ascolto troppo superficiale - situazione non adeguata – sindrome da primo album troppo bello per essere vero - tempo che è passato inesorabile ma Tonight: Franz Ferdinand pare un disco estremamente di maniera, suonato tanto per svoltare una carriera che qualitativamente pare già in netta fase calante nonostante la musica del gruppo scozzese non sia più un segreto per pochi eletti ma un piatto succulento arrivato anche sulle tavole dello spettatore medio di Mtv et altre tv musicali di regime.
Viene persino da pensare che la copia digitale che mi è piovuta dal cielo sia un fake ed il disco vero in realtà abbia talmente tanta anima e tanto groove da illuderti di poterlo ballare stando comodamente seduto davanti allo schermo del pc, però io per ora preferisco spararmi quattro volte di seguito From: Disco To: Disco dei Whirlpool Productions mentre guido lungo nebbiose strade di provincia, credendo di essere al Kinki 1997 circa invece che al volante di una macchina calda-dove ti porta lo decide lei. Una macchina che ti porta from town across town e tu non te ne rendi nemmeno conto, impegnato come sei a capire se dietro al progetto Whirlpool Productions ci fossero uomini veri o robot[*], se il cantante fosse o no strafatto al momento dell'incisione ma soprattutto a chiederti se Alex Kapranos abbia ascoltato almeno una volta nella vita quest'inno per tutta la gente che almeno una volta nella vita ha percorso strade che sembrano immaginarie perché esistono solo nei navigatori satellitari, quelle strade che nonostante tutto riescono a portare da un locale all'altro durante notti che paiono interminabili.
[*] per la cronaca: i membri del progetto Whirlpool Productions erano uomini in carne ed ossa. All'epoca fecero addirittura un'apparizione a Superclassifica Show, dove si esibirono rigorosamente in playback e vennero pure intervistati dal parrucchino di Maurizio Seymandi. Questa è Storia, ed io c'ero.
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spunta l'installazione di questo dispositivo per rivelare il tasso
alcolemico d...
19 ore fa
4 commenti:
forse certi segreti non si dovrebbero svelare, ma uno dei Whirlpool Productions era Justus Köhncke, uno dei più grandi genii disco-pop-techno tedeschi
NNNNNNNNNNO!!!!! DJ PARADE NO!!!!!!! (Anche la copertina e' abbastanza orribile)
OK, deve essere una maledizione, dopo aver letto questo post il mio mio pc non legge più il loro precedente CD. A volte succede
:-)
@ maxcar: non lo sapevo, mi hai dato una dritta che potrebbe veramente farmi svoltare. Grazie per avermi svelato il segreto. ;)
@ 20nd: più Deejay Parade per tutti, invece. Ce n'è un gran bisogno...
@ anonimo: è un blog che boicotta i dischi brutti o i dischi mediocri. Ecco perchè non funziona più il cd.
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