Non il concerto della vita che mi sarei aspettato, ma un bel concerto in cui c'è stato da ballare, sudare e fare balotta - e, visti i tempi che corrono, non è poco. Quel grande studioso pavese di costumi e comportamenti giovanili che risponde al nome di Max Pezzali direbbe "mezzo pieno mezzo vuoto", io invece dico "aspettative troppo elevate", "disco troppo bello per essere vero", "mancava Antony", "progetto da studio" e soprattutto "band da rodare, composta di elementi che non hanno ancora trovato la giusta alchimia". In sostanza, da una band che schiera un bassista che sembra un fuoriuscito dai Downset attualmente non si può pretendere di più.
Frank Sinatra | The Lady is a Champ
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Nel 1968 avvenne qualcosa che, a raccontarlo oggi, ha dell’incredibile:
Frank Sinatra, una delle icone più influenti della cultura pop del XX
secolo, fu il...
52 minuti fa
5 commenti:
Insomma... I Klaxon dell'anno...
Non ho capito di che concerto parli, probabilmente di qualche crappotrone sgommante, ma i Downset posso essere utilizzati esclusivamente come termine di paragone positivo.
canta bene, la troia.
@ zonda: no dai... è stato bello, non una ciofeca come i Klaxons. :D
@ downset: positivissimo. Un bassista grasso ed ispanoamericano non può che essere positivo.
@ makka: per me tecnicamente era il vero punto debole del gruppo. Meglio la punkettona.
era per fare il machista sessista.
mi correggo: la cantante è brava a fare i solfeggi.
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