15 novembre 2008

COME SALIRE SUL CARRO DEI VINCITORI ED USCIRNE INDENNI, #4




E fu così che anche Qoob salì sul carro dei vincitori.
E per la precisione questa benemerita emittente musicale ci è salita martedì scorso quando, approfittando dell'onda lunga della vittoria di Barack Obama, se ne è uscita con un programma-contenitore di video musicali chiamato più o meno Rock The Niggaz. Solo video con artisti musicali dalla carnagione più o meno nera, una bella accozzaglia di generi musicali che non c'entravano nulla l'uno con l'altro (ma soprattutto con il rock nel senso più classico del termine). Però cose come Battles, Rage Against The Machine e N*E*R*D non si regalano a nessuno, ed è sempre bello rivederle senza chiedersi il perché di certe forzature.
In poche parole. uno spazio da apprezzare incondizionatamente anche solo per il recupero di Groove Is the Heart, immortale capolavoro dei Deee-Lite, roba che è stata scritta nel 1990 ma riesce a suonare nello stesso tempo datatissima e molto attuale, roba da delirio di onnipotenza. Estetica, suoni, tematiche e produzione del video: tutto era tipico di quell'epoca, tutto oggi viene ripreso dai gruppi più alla moda senza che nessuno se la prenda a male, senza che nessuno se ne accorga nemmeno. I Deee-Lite avevano già detto tutto 18 anni fa, punto e basta. Ora meritano di essere ricordati ed incensati per i loro incommensurabili meriti.


Chissà che ne pensa di questo prestigiosissimo recupero un fuoriclasse come Matteo Salvini della Lega Nord. Visto stamattina ad Omnibus ad orario caffellatte con pettinata incorporata, è stato qualcosa da funzioni fisiologiche da poter espletare nel tempo di valore europeo di sei secondi netti. Camicia bianca, cravatta verde slacciata, sguardo assente, capello spettinato, è parso in netto sovrappeso rispetto alle sue ultime apparizioni televisive: praticamente, riusciva nella grande impresa di somigliare nello stesso tempo a Diego Armando Maradona e a Fat Mike. Una giovane speranza, un nuovo eroe della politica italiana che in trasmissione ha continuato a perorare la causa leghista del blocco per due anni del flusso di immigrati, riuscendo oltretutto a non scoppiare a ridere.
Una misura per rispondere alla crisi economica mondiale, dice lui. Una misura per far chiudere la gran parte delle fonderie della Padania, rispondo io. Ma meglio non farglielo notare, potrebbe offendersi. In definitiva: chi se ne frega, io non sono nessuno per contraddirlo e lui somiglia sia a Maradona che a Fat Mike, e per definizione uno che somiglia a questi due eroi è un intoccabile. Smettiamola di fare la parte della solita sinistra giustizialista che poi perde le elezioni anche quando non ci sono.
Oltretutto, Matteo Salvini è un comunista-padano, come si fa a dargli torto? Ha sempre ragione lui anche se sale sul carro del vincitore facendosi fotografare con Sylvie Lubamba, nota soubrette nonché esponente di quella celeberrima corrente di pensiero che Salvini chiama "stranieri che vengono a rubare il posto di lavoro ai giovani italiani". Sì, a Salvini e pure alla Lubamba piacerebbero molto i Deee-Lite ed il loro recupero. Se solo sapessero cosa sono i Deee-Lite.

4 commenti:

20nd ha detto...

Fantastico. Quante cose che mi perdo :(

Anonimo ha detto...

Ma Qoob si vede ancora sulla tv in chiaro? Io non sono mai riuscito a prenderlo.
Cmq è solo l'inizio, prepariamoci a un'invasione di musica black nei prossimi mesi!

Anonimo ha detto...

Lollo: magari e' la volta che finalmente anche qui si accorgono di gente come Erykah Badu o Jill Scott! :)

accento svedese ha detto...

@ zonda: erano assolutamente da vedere sia l'uno che l'altro.

@ lollodj: io lo vedo sul digggitale ttterrestre. Peccato che sia confinato lì, visto che per qualità e freschezza meriterebbe di stare al posto di mamma Mtv.
Quanto all'invasione black, ben venga!

@ niccolò: così magari passa in secondo piano tutta quell'ondata pseudoemo che impesta i canali musicali di regime. :)