25 novembre 2008

SONO UN FENOMENO PARANORMALE, #2

In principio fu questo. Tutti lo credevano uno stupido, ma in quell'occasione Antonio diede spettacolo facendo ricredere sul suo conto anche il più scettico degli ascoltatori.
Ma ora Antonio Cassano è cresciuto ed ha deciso di portare il discorso ad un livello più elevato. Più ricercato ed intellettuale, più convincente ed incisivo. Intervistato domenica scorsa da Fabio Fazio ha deciso di scendere tra noi comuni mortali semplicemente per reinventare la lingua italiana (in barba a chi si ostina a ritenere importante l'utilizzo corretto dei congiuntivi), reinventare il buon gusto nel vestire (con una camicia così si fa bella figura in ogni circostanza) e nel pettinarsi (utilizzando anche la saliva se necessario, in quanto il fine giustifica i mezzi ed avere una chioma a prova di proiettile è forse lo scopo di vita di ogni vero uomo) ma soprattutto ha deciso di reinventare la nobile arte della buona cucina (anche a costo di dover glissare quando si deve leggere una ricetta tratta da un libro ufficialmente scritto di proprio pugno con la collaborazione di un giornalista). Venti minuti che cambieranno il corso della storia, ne sono sicuro.
Un Cassano assolutamente stellare in un'intervista a tratti psichedelica, un Cassano che forse contro Fabio Fazio gioca e vince la miglior partita della propria carriera. Quasi ai livelli di Alberto Tomba intervistato da Beppe Severgnini ad Italians su Raitre undici anni fa, solo che di quella memorabile intervista non resta altro che un breve estratto (peraltro rovinato dal commento della Gialappa's Band) e perciò è stata cancellata dalla memoria collettiva, mentre questa di Cassano è già oggetto di studio nelle scuole italiane ormai sventrate dalla terribile Riforma Gelmini.
Un bell'applauso.







4 commenti:

Anonimo ha detto...

Gran post.

Anonimo ha detto...

non avevo mai sentito parlare cassano prima d'ora. lo scopro oggi. sono sconvolto.

Anonimo ha detto...

Io, seriamente, lo stimo.

accento svedese ha detto...

Io lo stimo tantissimo. E' uno puro, è uno vero più di tutti gli altri calciatori.