17 novembre 2008

LA SCIMMIA PENSA, LA SCIMMIA FA

Vedere Daniele Capezzone faccia a faccia venerdì scorso con Marco Travaglio ad Otto e Mezzo è stato qualcosa di indescrivibile, qualcosa che più passavano i secondi e più pensavi che i due venissero alle mani e si prendessero a sediate e/o calci rotanti in faccia.
Non si è capito di cosa stavano parlando, però Dignità Capezzone non diceva nulla di sensato ed interrompeva di continuo, era rosso di rabbia ed a fine trasmissione aveva il labbro inferiore che tremava, Travaglio gli rideva in faccia ed ha pure detto qualcosa del tipo “sei un cameriere e prendi le mance per andare ogni giorno a dichiarare ai telegiornali il punto di vista del tuo padrone”. Lilli Gruber non sapeva più che dire, ma è talmente rifatta che se le cedono i punti di sutura diventa come Maicol Gecson e dunque quella sera non poteva nemmeno ridere.
Uno spettacolo impagabile, momenti di estasi assoluta che entreranno di sicuro nella storia della tv e senz'altro spingeranno i giovani di tutta Italia ad interessarsi a quell'entusiasmante parco giochi che è l'arena politica italiana.
I giovani italiani vogliono sicuramente essere tutti come Capezzone.



Anzi, i giovani italiani devono imparare da Walter Zenga, che con un'arroganza che in tv non si vedeva da anni ha ricordato al giornalista Varriale come ci si comporta in pubblico. Che stile, che classe!



Questa ormai è storia della tv. Il prossimo passo è Walter Zenga vs. Dignità Capezzone in campo neutro - cioè a Porta a Porta. Arbitra Bruno Vespa.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

capezzone è il più grande sodomita che la storia riordi!
lo mandano ovunque a prendere offese(meritatissime) al posto del suo padrone.
e lui, senza fare una pecca, si fa coprire di insulti, senza avere la benchè minima argomentazione per dare una risposta seria!

ahahaha, lo scontro con travaglio è stato meraviglioso...travaglio con un certo stile gli ha fatto notare che servo che è diventato...ahahaha, stupendo!

Anonimo ha detto...

Una roba mondiale. A un certo momento ho pensato che Marco gli avrebbe infilato la penna nella carotide, lo giuro.

accento svedese ha detto...

@ tommygun: momenti di storia della tv che entreranno negli annali come Alberto Tomba ospite ad Italians di Severgnini nel 1997.
Il bello è che si vede lontano un miglio che Capezzone recita e non ci crede minimamente, mettendoci il tipico furore dei neoconvertiti. La dignità è definitivamente calpestata.

@ anellidifumo: invece Travaglio ha mantenuto una calma olimpica e, cosa non facile, ha avuto classe e stile nel prenderlo per i fondelli. Un lord.