12 novembre 2008

COME SALIRE SUL CARRO DEI VINCITORI ED USCIRNE INDENNI, #3

Primi effetti del cambiamento epocale attualmente in corso nel mondo: sull'onda della vittoria di Barack Obama, Beyoncé ha sentito l'irrefrenabile bisogno di fare sapere al mondo intero che vuole diventare la prima Wonder Woman nera. E fin qui niente di strano. Sembra la solita favola della cantante che parte dal nulla e riesce a costruirsi una carriera fino a diventare una stella di fama mondiale, un'artista che può permettersi di dire la sua in campo socio-politico senza che nessuno abbia per questo nulla da ridire, ma c'è molto di più.
Ci sono anni di sacrifici, anni di sofferenza, anni di ostracismo verso la sua figura (ritenuta troppo pop da certa sinistra che poi crede che Massimo D'Alema sia di sinistra). Ci sono inizi in sordina, sforzi sovraumani per emergere grazie al padre introdotto nell'industria discografica e poi l'inarrestabile crescita artistica. C'è un convinto e sincero sostegno a Barack Obama, fin da quando il Senatore dell'Illinois ha deciso di partecipare alla corsa alla precedenza.
Dunque, Beyoncé nuova Wonder Woman nonché liberal convinta.
Peccato solo che fino all'altro giorno sostenesse attivamente il presidente in carica (fortunatamente a termine) George W. Bush, prendendosi pure il lusso di schierarsi a suo favore in occasione della campagna per le presidenziali del 2004.
Ma va bene lo stesso, l'importante è salire sul carro del vincitore ed indossare in pubblico la t-shirt di Obama. O farsi fotografare insieme a Vasco Brondi.
O addirittura fare come un ammuffitissimo e ben pettinato Morgan che, ospite del programma di Maurizio Crozza su La7, canta una canzone di Tenco e 53 secondi dopo non resiste e cita “un gruppo che si chiama Le Luci della Centrale Elettrica”. Mi chiedo solo come abbia fatto il grande Crozza a non ridere in faccia a questo bieco tentativo di non arrendersi all'inesorabile scorrere del tempo cercando pure di mostrarsi al passo con i tempi. Roba da bollino rosso, roba che se me l'avessero detto anche solo un anno fa non ci avrei creduto.
Il boriosissimo Morgan che ha l'umiltà di saltare sul carro dell'attuale vincitore Vasco Brondi è davvero un fenomeno che non ha una spiegazione scientifica. Meglio alzare bandiera bianca e lasciare che la natura faccia il proprio corso, tanto tra vent'anni la pettinatura di Morgan verrà studiata nelle università italiane.

6 commenti:

onan ha detto...

Pero jay-Z e Obama si sono sempre sostenuti. Quindi un po' di influenza sul pensiero politico di Beyonce Jay-Z potrebbe anche averla avuta.

Anonimo ha detto...

Tra 20 anni non ci sarà l'università italiana...al loro posto tra venti anni ci saranno piccole botteghe ai lati della strasa dove per 5 milioni di acqua dollari(circa 2 euro) potrai comprare delle capsule di conoscenza da impiantare sottopelle e approvate dal Ministero del Controllo Sociale.

Ahaha, apparte gli scherzi, Morgan è davvero troppo triste per essere vero...ma perchè nessuno mai da di matto, si alza dal pubblico e gli corre a dare due calci in culo?!?

Anonimo ha detto...

Poi una cosa: meglio, molto meglio, un megamiliardo di volte meglio Beyonce che qualsiasi merda di gruppaccio indie (in particolare se italiano).

Unknown ha detto...

La maglietta di Beyonce è troppo poco aderente è questo il vero dramma.

accento svedese ha detto...

@ onan: infatti. Se è stato merito suo Jay Z ha compiuto un bel capolavoro facendole cambiare idea.
Respect.

@ tommygun: un'immagine bellissima, spero che un giorno succeda veramente.
Ovviamente sto parlando di Morgan preso a calci nel sedere, non della scomparsa dell'Università italiana.

@ niccolò: meglio Beyoncè che dei Il Genio qualsiasi. Oltretutto ha sfornato singoli bomba uno dietro l'altro.

@ dirk diggler: il dramma è che tra sei mesi non la porterà più, e magari porterà quella della Palin.

Anonimo ha detto...

non capisco quale sia la vostra critica a morgan, ritenete che non ci si possa occupare di più epoche? Morgan viene dagli anni 80 se non ve ne foste accorti, indossa i pantaloni alla Jim Morrison e cita Le luci della centrale elettrica che voi chiamate i nuovi vincitori ma che sono adesso nel 2014 (già, vi scrivo dal futuro xD) il grande pubblico inizia a cagarsi