23 luglio 2007

EVOLUTION REVOLUTION LOVE

Non sto qui a spiegare cosa sia la house e quale sia stata la sua enorme importanza sul corso della musica che è venuta successivamente, tanto al limite si trova tutto qui e qui. Però se dovessi spiegare a qualcuno (tipo all'alieno) quali siano i superclassici house più significativi, consiglierei direttamente di ascoltarsi in loop The Original Chicago House Classics. Farei prima e la soddisfazione sarebbe garantita.
Roba fine, roba che viene da Chicago, luogo di nascita della house. Roba che ha dato origine a tutto e che é venerata da gente come Daft Punk o Basement Jaxx. Christian Zingales direbbe se non la conosci non sei house. Io non sono house ma è musica che mi piace parecchio. E trovo che abbia una suo senso anche fuori dalla pista.
12 tracce, 12 inni da ascoltare con la mano sul petto e le lacrime agli occhi. C'è tutto quello che si deve sapere, basta l'uno-due Your Love di Frankie Knuckles/Can You Feel It di Mr. Fingers e la metà dei produttori odierni vanno a casa. E il resto non è assolutamente da meno. C'è tutto: la gioia, il funk, la droga, la psichedelia, il sangue, il sudore e le lacrime.
Ma la house sfortunatamente è troppo sottovalutata. E' troppo maranza. Gli snob preferiscono farsi piacere a tutti i costi l'ultimo dei Mogwai. Si torna sempre lì.

10 commenti:

20nd ha detto...

Perche' non fai un bel post come se fossi "L'Alieno" o "L'Ucignolo"?

Sarebbe molto divertente.

Del tipo:"Ciao Ragazzi! Vi ricordate di me? Sono Accento Svedese! Ma come no? Ma non vi ricordate di quante volte il vostro zietto vi ha accompagnato degli oscuri e morbosi meandri dei vicoli ciechi della musica techno minimale negli anfratti dei calcinculo delle vostre periferie? Come come? Non quei calcinculo? Vabbeh ragazzi, allora potevate dirlo subito che volevate che iniziassi questo post..."

Una cosa cosi'...

accento svedese ha detto...

Ma sai che per un attimo ci ho pensato veramente?
Però poi non riuscirei a risultare credibile. Certe cose bisogna averle nel sangue. ;)

20nd ha detto...

Tipo il chinotto :P

accento svedese ha detto...

Tra l'altro, memorabile un servizio di Studio Aperto andato in onda l'estate scorsa, in cui si affermava che il chinotto era la bevanda più trendy dell'estate e il giornalista andava in giro per i bagni e per le spiagge ad intervistare i ragazzi chiedendo un'opinione sulla suddetta bevanda.
Praticamente, un'agghiacciante marchettone alla Sanpellegrino. :D

20nd ha detto...

FANTASTICO! Visto che intuito? :=)

Anonimo ha detto...

L'house non si discute, si ama. Grande!

accento svedese ha detto...

@ zonda: mai fare senza. Su Youtube non c'è, ma spero che un giorno o l'altro qualche anima buona metta quel servizio sul Tubo. Lo deve all'umanità.

@ bluto: ogni tanto ci vuole! ;)

maxcar ha detto...

>Gli snob preferiscono farsi piacere a tutti i costi l'ultimo dei Mogwai.

parole sante

20nd ha detto...

@ Fede: quando facevamo le spese collettive per le festicciole ed io ed un mio amico eravamo incaricati degli acquisti nei supermercati, facevamo sempre incetta di Chinotto perche' agli altri faceva schifo, cosi' potevamo berne dei litri in due. Ovviamente faceva cacare anche a noi, ma sai, l'avarizia...

accento svedese ha detto...

Scene di vita vissuta!!! :D
Per me il chinotto è buonissimo, anche se mi rendo conto che più di un bicchiere non si riesce a berne.
Ma come facevate a berne così tanto? :D