13 giugno 2011

IL VERDETTO DELLE URNE È IMPIETOSO, MA PROBABILMENTE È COLPA DEI BROGLI

Le prime avvisaglie della tragedia si erano avute nei giorni scorsi, quando in discoteca Bobo Vieri ha preso a pugni Fabrizio Faber Corona facendogli parecchio male e successivamente sono uscite le foto dell'evento, tutte da ridere tantissimo. Poi Gigi Buffon che dichiara che quella che mette i calciatori alla gogna per presunto calcioscommesse è l'Italia di Piazzale Loreto, Silvio Berlusconi che annuncia che non va a votare e successivamente dice che il referendum non è un giudizio sull'operato del governo, le intercettazioni di Briatore e della Santanché date in pasto alla stampa, il Tg1 e il Tg2 che taroccano i servizi sulla consultazione elettorale sbagliando le date, Umberto Bossi che dichiara che i referendum sono una truffa ed il Ministro dell'Inferno Bobo Maroni che ad urne ancora aperte incredibilmente annuncia il superamento del quorum, ma mai nessuno si sarebbe aspettato un'affluenza così alta e percentuali così alte a favore del sì.

Silvio Berlusconi ha preso quattro colossali schiaffoni sul retro della nuca (nel posto esatto dove ha quella specie di armatura marrone che tutti chiamano “i capelli che coprono la nuca di Berlusconi, ossia capelli inamovibili perché fissati con il lucido da scarpe marrone) - quegli schiaffoni volgarmente detti “coppini” che poi quando quello che li prende si volta tu ed i tuoi amici siete lì a sbertucciarlo facendo roteare in senso antiorario l'indice – e sta ancora cercando di capire cosa è successo oggi in Italia. Qualcuno glielo spieghi, qualcuno gli regali una bambola gonfiabile così la smette di stare in pena.

Visto come stanno le cose e visto come è andato questo referendum abrogativo Romano Prodi si dovrebbe dimettere. Non ha più la maggioranza in Senato, lo hanno abbandonato anche i suoi ed in paese è fischiato ovunque (persino al Motoshow durante esibizioni di Gianluca Grignani presentate da Red Ronnie, impresa non da poco), i giovani non hanno lavoro, le tasse sono troppo alte, c'è troppa evasione fiscale, Napoli è sommersa dai rifiuti, l'Italia ha perso tutto il suo grande prestigio internazionale ed in generale la gente se la passa malissimo per colpa dell'Euro che ha voluto a tutti i costi quando ha governato dal '96 al '98. È ora di mandare a casa Romano Prodi e far tornare al governo Silvio Berlusconi, l'unico in grado di far rialzare l'Italia. È tempo di nuove elezioni per ridare smalto a questo nostro malandato paese, è tempo di pensione e di una bambola per quei coglioni comunisti che hanno ridotto questo paese allo zimbello d'Europa.

Ah ah ah.

1 commento:

Rosario ha detto...

Si si i brogli sono stati! Figuriamoci chi oserebbe mettere in discussione il migliore degli ultimi 150 anni! Ma scherziamo!!! E chi ci prova peste lo calga...ah ah ah