06 gennaio 2009

CAPITANI CORAGGIOSI

Ha parlato Fabio Cannavaro, il capitano della nazionale italiana campione del mondo a Berlino 2006. Ed ha parlato di tutto lo scibile umano, per la gioia del pubblico pagante che non si perde un numero di Chi, uno dei tanti house organ berlusconiani travestiti da magazine per casalinghe annoiate.
Tra le altre cose, ha detto la sua sul film Gomorra («Per il cinema italiano spero che "Gomorra" vinca l'Oscar. Ma non penso che gioverà all'immagine dell'Italia nel mondo. Abbiamo già tante etichette negative»), su come è vista la camorra all'estero («È facile che un problema locale venga generalizzato. Ancora oggi un mio compagno di squadra mi ha detto: "Italiano? Mafioso"») e sui matrimoni gay («Matrimoni gay? No, sono italiano»).
Also sprecht Cannavaro, il supermacho che giovava all'immagine dell'Italia nel mondo mentre festeggiava lo scudetto vinto dal suo Real Madrid sventolando un tricolore col fascio littorio.
Siam campioni del mondo, pooo po po po po pooo.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

No sono italiano? e cioè? che essendo italiano deve essere omofobico? cosa? COSA? Per fortuna che ad aprile me ne vado un po' in Uk, cambiare aria mi farà bene...

accento svedese ha detto...

Ti invidio. In Italia l'aria è davvero irrespirabile...

Anonimo ha detto...

Non sapevo la cosa del tricolore col fascio littorio sventolato in Spagna. Ma dì, lo processano lì per apologia di fascismo? Speriamo.

accento svedese ha detto...

Vorrei tanto, però mi sa che non lo processano. Non aveva immagini di Francisco Franco sulla bandiera.