19 giugno 2008

EVERYBODY WANTS TO BE SOMEBODY

L'edizione estiva di Trl condotta dall'immenso Carlo Pastore rimane un traguardo francamente irraggiungibile, ma Ferrara Sotto Le Stelle è sicuramente l'evento clou dell'estate 2008 (assieme al Festivalbar, ovviamente – anche se per il Festivalbar i tempi d'oro in cui trionfava Corona purtroppo sono ormai andati e non torneranno più).
Ferrara è una bella città ed un gran posto per viverci. C'è il sole, c'è il mare, c'è la nebbia anche d'estate, ci sono ben due gigantesche scritte Coop e soprattutto c'è una mentalità aperta e non provinciale, che porta la gente ad accostarsi alle cose nuove e diverse con curiosità mista a voglia di scoprire. Praticamente, la maggior parte dei gggiovani ferraresi se starà in spiaggia a sorseggiare comodamente un aperitivo (o più aperitivi, a seconda dei casi) nei bagni più in dei Lidi Ferraresi e quindi snobberà Ferrara Sotto Le Stelle. Peccato per loro.
Ma in fondo poi chi se ne frega della provenienza. L'importante è che ci sia la gente giusta e ci si diverta, del ferrarese medio non me ne importa nulla. Anzi, mi fotte sega (come diceva il compianto Joe Cassano). Io ci sarò, perché mi interessa la musica e mi interessa ascoltarmela in santa pace senza gente che innalzi stendardi e striscioni vari come fossimo ad una puntata di Trl (e si torna sempre a Carlo Pastore, forse perché sono un Carlo Pastore wannabe – ma in fondo chiunque desidera essere qualcun'altro, e quindi non devo preoccuparmi troppo), o senza gente che critichi a prescindere come faccio io. Poi il resto non conta.
Tutto il resto è game over, come disse qualche anno il sempre giovane conservative punk Ringo. Conta solo il fatto che io mi possa vedere seduto in giardino cose molto interessanti come Franz Ferdinand, Interpol, dEUS, Raconteurs, Hercules and Love Affair, Notwist, Le Luci della Centrale Elettrica, Cat Power, Toumani Diabatè, i Distretto 51 feat. Bobo Maroni (che da buon fautore del gioco di squadra viene solamente per cacciare dall'Italia Toumani Diabatè, ma io glielo impedirò con tutte le mie forze), Davide Van De Sfroos (suo malgrado eletto cantore della nuova classe operaia padana pur essendo di sinistra), La banda del trucido, Giuliano Ferrara (il cantore della vecchia classe dirigente italiana ed americana, uomo dalle mille bandiere e soltanto per caso omonimo della città sede del festival), Vittorio Sgarbi (che invece gioca in casa), Caetano Veloso, il mio avvocato Gaetano Pecorella, Giucas Casella, Daniele Capezzone (a cui rivolgo un sincero in bocca al lupo per la sua futura carriera politica) e Giorgione Zamuner.

Sabato 21 giugno, ore 21.00: CRISTINA DONA' + LE LUCI DELLA CENTRALE ELETTRICA con GIORGIO CANALI

Martedì 1 luglio, ore 21.30: CAT POWER and the DIRTY DELTA BLUES

Giovedi 3 luglio, ore 21.30: GIOVANNI ALLEVI con orchestra sinfonica I VIRTUOSI ITALIANI

Lunedì 7 luglio, ore 21.30: CAETANO VELOSO

Mercoledì 9 luglio, ore 21.00: THE RACONTEURS + guest

Sabato 12 luglio:Bands Apart Festival: FRANZ FERDINAND + THE CRIBS

Domenica 13 luglio, ore 21.00: HERCULES AND LOVE AFFAIR + guest

Martedì 15 luglio:Bands Apart Festival: INTERPOL + DEUS

Martedì 22 luglio, ore 21.00: THE NOTWIST + YUPPIE FLU

Giovedì 24 luglio, ore 21.30: TOUMANI DIABATÈ

Il programma è molto allettante, e dunque se a questo giro Fusi di Testa non viene mi incazzo parecchio. Lo cerco ormai ad ogni concerto, ma purtoppo non lo trovo più, ed un po' mi dispiace non vedere più in giro un personaggio così pittoresco. Ha forse abbandonato la lotta passando sul fronte ancor più biecamente commerciale? Sono io che non sto abbastanza attento a chi mi circonda? O forse è solo perché non vado più concerti trendy come quelli a cui è solito essere presente lui? Staremo a vedere che succederà. Io continuo a crederci.

(fotogag via Sceneboot/Er P)

6 commenti:

Lear ha detto...

non capisco il "tuo amore" per carlo
p. comunque ferrara sotto le stelle è una delle migliori cose in italia a livello di musica

accento svedese ha detto...

Ognuni ha le proprie debolezze. :)
Concordo in pieno su Ferrara sotto le stelle.

icepick ha detto...

joe, quanto mi manca joe.

http://www.actionext.com/names_l/lord_bean_lyrics/edit_gli_occhi_della_strada.html

accento svedese ha detto...

Era un grande, mi dispiace solo averlo scoperto tardi.

giac ha detto...

Stasera noi andiamo a vedere Cat Power, ci si vede là?

Ma questo mio intervento è soprattutto per incentivare un post su questa nefasta notizia:
"Andrea Salvetti annuncia che non ci sarà l'edizione 2008 del Festivalbar a causa della mancanza di risorse economiche che fino al mese di maggio erano state garantite".
Non puoi assolutamente lasciar passare come nulla fosse!

accento svedese ha detto...

Come avrai potuto ben notare, ieri sera c'ero anche io a vedere Cat Power. :D
Quanto al Festivalbar, è un durissimo colpo. Mi dispiace molto, anche se il vero Festivalbar è finito nel 1998, l'ultima edizione veramente bella.