24 ottobre 2007

LAST CUP OF SORROW

Veniamo subito al sodo, senza tanti giri di parole. Esiste una cover in chiave emo-punk di L'ultimo bicchiere di Nikki ed io non lo sapevo.
L'ultimo bicchiere, cazzo. La risposta italiana a Born Slippy, un piccolo classico, il simbolo di un periodo preciso in cui sembrava possibile interpretare in chiave hard rock un brano scritto da Max Pezzali senza che nessuno si scandalizzasse troppo. Tanto per dire, era roba che nel 1994 vinceva il Disco per l'estate.
Nikki lo definiva rock normale, ovvero musica per ragazzi che giocavano a fare i duri pur essendo assolutamente docili ed innocui: una sorta occasione di riscatto per ogni nerd. Allora chi voleva essere ribelle per davvero ascoltava l'emo ed il punk che arrivavano dalla California, roba che era nuova nuova per l'Italia, che poteva ancora scandalizzare e stava totalmente all'opposto del rock normale.

Ed ora invece il cerchio si chiude, e quel brano viene trasformato in un plastic emo-punk anthem assai moscio e scontato. Due mondi che prima erano lontanissimi diventano ufficialmente la stessa cosa, è caduta ogni barriera: l'emo-punk che una volta era l'alternativa al rock di maniera ora è esattamente la stessa cosa. E' diventato musica di massa, qualcosa ad uso e consumo di chi vuol giocare a fare il duro e vuole sentirsi adeguato ma non è ancora consapevole di essere vecchio dentro, oppure uno squallido espediente per far colpo sulle ragazze fingendo di essere un nerd.

Non mi stupisce poi che in Italia pur di farsi notare si arrivi a profanare un mostro sacro come il brano di Nikki. Interpretato in quella maniera il testo potrebbe sembrare addirittura incazzato, e poi tanto nessuno si ricorda dell'originale ed il figurone è assicurato. I Finley ed il loro pigmalione Cecchetto hanno prodotto danni incalcolabili, e nel tempo purtroppo ne pagheremo le conseguenze.
A proposito: ma Nikki non era prodotto da Claudio Cecchetto?



The Bleeding Light - L'ultimo bicchiere
(via Orrore a 33 Giri)

18 commenti:

Anonimo ha detto...

"La risposta italiana a Born Slippy"...mi è piaciuta. Confermo, la canzone mi è rimasta scolpita nella mente, come la zazzera di Nikki

Anonimo ha detto...

Cerrrrto che Nikki fu prodotto da Cecchetto, come i Viaverdi, gli Audiodue, e mille altri sacri mostri ella musica colta italiana.

Povero Nikki, pensare che oggi si vergogna di quel periodo (credo avesse 19 o 20 anni) presenta un gran bel programma radiofonico pieno di anni 90...

Manq ha detto...

Intanto io sto passando al lato oscuro: "Domani" dei finley è un gran pezzo.
Per il resto, il video che hai messo è inguardabile ed inascoltabile.

20nd ha detto...

Certo che poi associare le parole "Corporate" e "Punk", gia' come inizio...

accento svedese ha detto...

@ cornholio: non so perchè, ma è bello dire che è la risposta italiana a Born Slippy.
La zazzera di Nikki era fantastica, faveva molto Def Leppard. Ecco, L'ultimo bicchiere sembrava un pezzo degli 883 coverizzato dai Def Leppard.

@ lollodj: io tra i gruppi prodotti da Cecchetto ricorderei anche i B-Nario. La loro megahit Battisti è un crimine contro l'umanità. :D Sono d'accordissimo sulla definizione di musica colta. E' roba altissima, avanti anni luce. Roba che ha più senso oggi che quando è uscita.
Nikki dovrebbe esserne fiero ed invece se ne vergogna, ma pare che sia molto contento della cover dei Bleeding Light e ne abbia parlato in trasmissione.

@ manq: Il video è assolutamente inguardabile, sembra girato con un cellulare(è pure inascoltabile, ma ma penso che questo fatto sia dovuto a carenze tecniche della band). Spero almeno che non sia il video ufficiale del brano, perchè sarebbe terribile.
I Finley con il precedente Adrenalina sono riusciti a fare una "cover non dichiarata" dei Face to Face e a promuoverla con un video bruttissimo (leggebdario l'effettoi speciale della testa del cantante che si stacca e gira per la stanza). Il brano di cui parli non l'ho nemmeno ascoltato, non ho abbastanza coraggio per farlo. :D

@ zonda: qui ci scappa la citazione. Qualcuno dei Sonic Youth (non mi ricordo quale dei quattro) disse che una volta il punk era contro Mtv, mentre oggi è Mtv. Mai frase fu più azzeccata.
Associare "Corporate" e "Punk" è un controsenso, ma putroppo è un'associazione di idee che ci sta tutta.

Alessandro ha detto...

Federico, fai bene a denunciare la cosa. Anche se non avrà alcun riscontro positivo, perchè siamo in Italia.
Bisogna martellare , martellare e martellare con i blog, e soprattutto INFORMARE, APPASSIONARE.

Il rock è ancora vivo, ma è latitante e ricercato, gli sparano a vista, se volete incontrare il rock lo potete trovare andando verso nord nelle sue residenze preferite di Norvegia Svezia e Danimarca come nelle lande selvaggie Australiane.

Cercatelo perchè c'è!
Bravo Federico.

tommygun ha detto...

beh il pezzo fa cagare.
e di brutto,anche se tieni fuori il fatto che intere strofe non entrano nella metrica..
ahahah idoli, prestare la faccia ad un movimento vuoto e insulso come è l'emo attuale ha solo due spiegazioni:
o sei un cazzone, o sei davvero un fallito.
stranamente per molti di questi gruppi le cose combaciano alla perfezione.
almeno negli anni 90 la musica stronza non pretendeva anche di essere definita musica...

accento svedese ha detto...

@ alessandro: ho fatto il minimo che si poteva fare. Quando vedo gruppi del genere mi incavolo parecchio e finisce che reagisco così. :D
Capisco far musica per vendere (il fine di ogni artista è anche quello di vendere, sennò come farebbe a farsi conoscere), ma quando è troppo è troppo...
A proposito di Norvegia, mi appresto ad approfondire bene i Turbonegro. Ho sentito solo qualche pezzo, ma ora è giunto il momento. ;)

@ tommygun: è forzato, rispetto al testo la musica sembrava andarsene per i cazzi propri. Grottesco.
Oggi c'è poca ironia. Mentre nei novanta la musica stronza era consapevole di esserlo e ci scherzava sopra, oggi la musica stronza si prende dannatamente sul serio. E quindi chi è cazzone e/fallito sembra un figo.

20nd ha detto...

Negli anni novanta c'era da prendere la moto per sopostare la macchina con la faccia da pirla. Parola di Ex

Manq ha detto...

Faccia da pirla era un pezzo eccezionale.
Io, se fossi una punk-emo band, la coverizzerei.
Anzi, cerco membri per tirar su una band che coverizzi Faccia da Pirla.

20nd ha detto...

Noi stiamo per fare un live acustico. Nei live acustici c'e' tutta una tradizione MTIviana in cui si concede al pubblico una manciata di cover. Lo stadio terminale e' fare la cover dei propri brani. Considerando di averli eseguiti durante UN SOLO live, oltre c'e' solo il ricovero coatto :)

matte ha detto...

non sapevo che, non dico essere intonati (e lasciamo perdere avere una bella voce), ma essere semplicemente dotati di voce tout court fosse diventato un optional

accento svedese ha detto...

@ zonda: le citazioni si sprecano. :D Una cover acustica di Faccia da pirla sarebbe struggente, il peggio degli anni ottanta reso attuale.
Perchè non la eseguite le vostro prossimo live acustico? ;)

@ manq: gran pezzo, e gran video. Chissà che fine ha fatto Charlie...
Per la cover se sapessi suonare ci starei sicuro. ;)

@ matte: ormai riuscire a cantare è un optional. Meglio apparire ed, in certi ambiti, mostrare bene la frangetta e la maglia della Atticus.

20nd ha detto...

E' un pezzo troppo incasinato. Non siamo in grado. Cioe': ha piu' di due accordi!

Mi accodo nella lunga fila delle persone che non sanno cantare assieme a Bob Dylan, Daniel Johnston e Wayne Coyne XD

(Per la serie: la voce non ce l'hai, le manie di protagoismo si', ci fai poco...)

accento svedese ha detto...

Ma non è vero che non sai cantare... ;)
"Faccia da pirla" è musica colta,ècco perchè ha più di due accordi...

20nd ha detto...

Colta quasi 2 cm :)

accento svedese ha detto...

Battuta molto preziosa. ;)

Anonimo ha detto...

honestly.
what d fuck's wrong with u guys.

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