12 aprile 2007

END OF A CENTURY

In passato avevo detto che il disco simbolo degli anni novanta era Odelay di Beck. Bene, non l'avevo detta tutta. Mi ero scordato un pezzo.
Assieme ad Odelay, il simbolo degli anni novanta è Parklife dei Blur. Canzoni come Girls & Boys, This Is a Low, Parklife, End of a Century, To The End non si regalano a nessuno. Il disco che forse meglio rappresenta ciò che si respirava in Europa all'epoca. Favoloso.

Invece, il simbolo degli anni novanta più andati a male è sicuramente Ringo, il dj-motociclista di Radio 105. Per motivi non dipendenti dalla mia volontà recentemente mi è capitato di seguire il suo programma pomeridiano. Seguire è una parola grossa, visto che è qualcosa di insopportabile, che mai avrei voluto ascoltare di mia spontanea volontà.
Ringo è il classico personaggio che tenta disperatamente di fare il giovane, e che di conseguenza parla da gggiovane, utilizzando un lessico francamente imbarazzante. Per rendere l'idea, parla proprio come si era convinti che parlassero i ragazzi negli anni ottanta. Praticamente, l'equivalente radiofonico di Sergio Vastano che al Drive-In fa l'imitazione dello studente bocconiano. Uno sfigato.
Ovviamente pronto a cavalcare qualunque trend musicale del momento, si dimostra chiaramente alla mercè delle grandi case discografiche, introducendo ogni pezzo con vere e proprie marchette in onore dell'artista in questione. Un entusiasmo del genere per i Good Charlotte, ad esempio, non me lo spiego in altra maniera.

Massimo rispetto per l'importanza che può aver avuto in passato e per il fatto che sia stato uno dei primi a proporre un certo tipo di musica alla radio, ma oramai è andato. Ammesso che ci sia mai stato, a questo punto. Tra l'altro, come ogni gggiovane che si rispetti ha pure un blog. Semplicemente entusiasmante.

14 commenti:

20nd ha detto...

oddio. Me lo sono perso...

Cosucce Psicotrope ha detto...

minchia, però l'ultima playlist che ha postato (oggi 12) non è male...anzi è proprio una figata.

Comunque...improponibile.

Comunque...fatti i cazzi tuoi! :DDDD

Anonimo ha detto...

MA SEI SCEMO? AH AH AH

prostata ha detto...

Il blog è particolarmente affascinante (e gggiovane, ovviamente). La maggior parte dei post sono playlist senza neanche mezza riga di accompagnamento, oppure vignette che erano "old" già ai tempi d'oro di Little Tony :D ...

Anonimo ha detto...

Parklife sì.
Ringo no,proprio no. E mi rifiuto di guardare il blog, preferisco ricordarmelo nella sua performance sportiva all'isoladeifamosi :D

Ma è tutta una certa generazione di diggei ggiovani o ggiovanilisti che nel loro invecchiare mi mette sempre più tristezza (vedi anche Cecchetto).

Anonimo ha detto...

Parklife è importantissimo.

Ringo è scemo.

Il disco simbolo degli anni 90?
"Whats The Story..." per i britannici.
"Nevermind" per il mondo e in senso generazionale.

accento svedese ha detto...

@ zonda: ascoltalo perchè merita. Tante sberle. :D

@ cosucce psicotrope: non male veramente la playlist, ogni tanto forse si ricorda di ciò che è stato e cala l'asso nella manica. Ma ciò non lo salva! :D

@ ceppe alla riscossa: tutto il resto è game over. :D

@ abs: notevole anche il post sulla vittoria del Milan: due foto di dubbio gusto e una profonda riflessione di due righe. Potrebbe almeno pagare qualcuno per scrivere qualcosina di più... :D

@ disorder: quella all'Isola è stata una delle più grandi brutte figure che siano mai state fatte. In tre settimane ha avuto il colpo della strega ed è dovuto andare a casa per calcoli renali. Fu sostituito da Calissano. :D
Sta invecchiando molto male. Hai ragione, mette tristezza. L'unico che migliora con gli anni è chiaramente il grande Linus.

@ onanrecords: chiaramente concordo su Ringo e Parklife, ed anche su Nevermind, che ha aperto la strada della visibilità alla musica alternativa. Un pochino meno su What's The Story (come ben sai non ho mai sopportato gli Oasis). ;)

20nd ha detto...

Perche' nessuno paga me? :D

"Nevermind (the bollox)"

Anzi no. Ho cambiato idea. "Achtung Baby". Assolutamente.

accento svedese ha detto...

Anche a me piacerebbe scrivere i testi del suo blog, però mi dovrebbe pagare parecchio... :D

Gran disco Achtung Baby! sul serio. Forse l'unico veramente perfetto degli U2. ;)

20nd ha detto...

A me gli U2 fanno cagare. Detta come va detta. Ma non capisco perche' tanti pregiudizi su brani come "Mysterious Ways" o "Even better than the real things". Proprio per puro snobismo allo stato sublime.

Il lato A di "The Joshua Tree", "Achtung Baby", l'improvvisato "Zooropa" e alcune cose di Pop le salvo in toto. E' stato l'unico momento in cui gli U2 non solo avevano qualcosa da dire, ma avevano qualcosa di IMPORTANTE da dire- E l'hanno fatto in modo spettacolare. Si sono fatti portavoce di un periodo molto strano e disorientato (la globalizzazione mondiale) con temi avanti di almeno 10 anni su tutti (la spersonalizzazione mediatica, l'abbattimento delle scale sociali, la superrealta' delle immagini). Poi hanno preferito fare i Duran Duran.

20nd ha detto...

Prima non sapevano suonare ed erano una gran palla. Pero' Bono aveva la voce :)

accento svedese ha detto...

Gli U2 anche a me fanno cagare. Però ad esempio ritengo Achtung Baby e Zooropa due signori dischi. Pop insomma, anche se un pezzo come Staring at the Sun non si scrive due volte nella vita.
Si sono fatti portavoce di temi importanti, ma ho sempre avuto il sospetto che ci marciassero sopra. Facevano così per avere un tornaconto in termini di fama, in sostanza. Ma sono sempre il solito sospettoso! :D

20nd ha detto...

Staring at the Sun stupenda. Loro tributo all'estate Brit-Pop. L'album Pop non mi era piaciuto. Poi vai a vedere il concerto (Pop M-art) e ti apre gli occhi (il concerto in se molto al di sotto delle aspettative, considerando che avevo ancora in testa i video di Zoo-TV Tour)

Ma per me invece e' stata una cosa genuina. Erano all'apicella della popolarita' e non avevano nulla da perdere a fare i pazzarelli per una volta. Poi e' arrivato Batman e sono diventati un cartone animato

accento svedese ha detto...

Tra l'altro suonarono a Reggio Emilia ed avevano come spalla i Prozac +. :D In fondo, fu un piccolo evento.
Ora dovrebbero avere semplicemente il coraggio di chiudere bottega! :D