24 agosto 2011

IL GATTO E LA VOLPE

Di tutto questo bailamme riguardante crisi economica, manovra finanziaria di emergenza, varie ed eventuali la cosa che colpisce di più è una sola (anzi due perché riguarda due persone e quindi vale doppio): Casini e Rutelli che a quasi sessant'anni di età parlano di modernità e dichiarano che sono per riformare mondo del lavoro e pensioni. Fa troppo ridere questa cosa, davvero. Hanno mai lavorato veramente un giorno in vita loro? Hanno mai sudato per lavorare? Hanno mai fatto i pendolari per lavorare? Sono o no culattoni raccomandati (nel senso sgarbiano del termine, s'intende)? Non sono stanchi di essere considerate nuove promesse della politica pur avendo appunto quasi sessant'anni? Le loro pensioni le toccheranno o toccheranno solo quelle degli altri? E loro, si toccano ancora nonostante abbiano quasi sessant'anni (non ci sarebbe nulla di male, tra l'altro)? Son queste le domande che nascono spontanee, la risposta non c'è perché bisognerebbe chiederlo a loro ma non credo abbiano tempo e voglia di rispondere in maniera dettagliata.

2 commenti:

gs ha detto...

Davvero, questi due non hanno mai lavorato un giorno della loro vita. Scandaloso. Anche se mi fa più impressione chi entra in cabina elettorale proprio con l'intenzione di votare Rutelli. Con quel nome in testa, intendo. Ma come si fa?

accento svedese ha detto...

E' dal 2001 che me lo chiedo anche io.. :D