04 settembre 2010

SOLO A GUARDARE IL TRAILER TI VIENE VOGLIA DI FAR ESPLODERE ROBA A CASACCIO.. SARÀ STRACAZZUTO! (cit.)

Bisognava esserci per forza. Quella di Bologna è stata l'ultima occasione per poter sentire gli Arcade Fire in una situazione umana, al prossimo giro si potranno sentire solo nei palazzetti dello sport (o negli stadi, in caso di esibizioni primavera-estate) con biglietti d'ingresso venduti alla modica cifra di 45 euro (ma potrebbero arrivare anche a 70 se il posto è vicino al palco) perché diventeranno delle popstars come i Muse o i Coldplay. Ed è giusto così, se lo meritano.

Il concerto è stato un gran bel concerto, sentito ed a tratti davvero toccante. Sentito e senza sbavature, degno di una band che ama la propria musica e sa come si suona. Ottima la scenografia con immagini su uno schermo prese random dall'esibizione in corso, a tratti non ci ho capito nulla ma l'importante è la musica – ricordi, la musica. Gli Arcade Fire son riusciti a coinvolgermi parecchio e sovente mi hanno fatto emozionare. Un ottimo gruppo pop, meglio gli estratti da Neon Bible e Funeral ma il materiale di The Suburbs è di qualità e crescerà nel tempo.

E il resto del festival? Impresentabili i Modest Mouse (mi aspettavo molto invece ho trovato una band scazzata, suoni incasinati, loro che non ci credevano nemmeno: brutta esibizione davvero), buoni i Fanfarlo (tra Talking Heads e Patrick Wolf, a volte mi addormentavo per la lagna ma ciò che riusciva a svegliarmi era davvero super), gli altri gruppi non li ho visti ma probabilmente non ho perso nulla. E che cazzo, io lavoro e non ho tempo di arrivare alle tre di pomeriggio ad un festival che si tiene di giovedì.

E il pubblico? Praticamente all'inizio c'erano solo hipster milanesi con la maglietta dei Japandroids, poi si è riempito anche di altra umanità varia ed eventuale – ed è giusto così.

E la security? Da repubblica delle banane. Perquisa all'entrata (volevano sequestrarmi una mela - cazzo, una mela! - poi hanno avuto un po' di decenza e l'han lasciata passare), per uscire a mangiare coda perché i tipi ai cancelli avevano finito i braccialetti segnaletici per poter rientrare. Facevano uscire fino alle 8 di sera, dopo non potevi più uscire (o rientrare se eri uscito in precedenza. Spero di aver capito male) perché - testuali parole di uno della security - "alle 8 inizia lo spettacolo" (che cazzo, siamo al cinema? siamo a vedere il nuovo film di Sylvester Stallone?). E poi grane per tornare dentro e braccialetti che parevano strappati anche se non lo erano, altra perquisizione con un cordiale poliziotto che mi ha tenuto tien fermo un sacco perché voleva vedere per filo e per segno cosa avevo in borsa (per fortuna che avevo già mangiato la mela, altrimenti mi condannavano a gettarla o a mangiarla sul posto). L'anno prossimo per entrare probabilmente servirà la tessera del tifoso.

Sul finire giravano all'interno dell'Arena Parco Nord venditori abusivi di lattine di birra, ma probabilmente l'ho sognato o è stata un'allucinazione perché è impossibile passare i controlli cercando di portare all'interno zaini pieni di lattine di birra. Anzi, diciamo che l'esibizione degli Arcade Fire è stata di livello talmente eccelso che ad un certo punto ho iniziato ad avere le visioni mistiche ed oltre a vedere Gesù Cristo che indossava una maglietta degli Slayer ho iniziato pure a vedere venditori abusivi di lattine di birra all'interno di un luogo in cui è (teoricamente) vietato introdurle. Ho visto due cose che non esistono ed una grande band, ecco tutto.

8 commenti:

stu ha detto...

i Modest Mouse avrebbero pure fatto un concerto,se solo l'impianto fosse stato acceso.Quello che si è sentito usciva dai monitor e dai side,ed era quasi abbastanza.
Però rivoglio indietro i soldi ecchecazzo.

manq ha detto...

Ho letto le istruzioni per recarsi al concerto dei blink sul sito indipendente.
Ci volevo fare un post sopra (Quasi quasi lo faccio).
Vattelo a leggere:
http://www.indipendente.com/iday/regolamento.html

accento svedese ha detto...

@ stu: problemi tecnici a parte (e non è poco) i Modest Mouse sono una band che non ci crede più. Tre anni fa avevano il mondo in mano e pareva che dovessero fare il botto, oggi gli e crollato tutto addosso perché non se li fuma più nessuno.

@ manq: speravo che i Blink venissero presi ancora a bottigliate. Detto questo, quelle istruzioni sono ridicole. Facci un post, ci sarà da ridere. ;)

Anonimo ha detto...

le aziende che portano i nostri gruppi preferiti in italia dovrebbero bruciare tutte.
Mercoledi a vedere Serj tankian,mi hanno detto se ti becchiamo dentro che fai delle foto ti portiamo fuori dal locale.
Ok il concerto me lo sono visto tutto come quelle altre 3000 persone che avevano la digitale o l'iphone.
Manq ti ricordi il cartello prima dei green day nel 2005?non ci volevano far portare dentro neanche lo zaiono. Ebbene si l'ho conservato e vorrei farci un quadro!!!

accento svedese ha detto...

A volte la security dei concerti fa pensare male...

Richard Giori ha detto...

Semplicemente in italia i festival non li sanno fare. Anche dopo dieci anni (se non di più) all'arena parco nord ancora non hanno capito quali regole adottare e a chi farle rispettare. Parlo del parco nord di bologna come potrei parlare di mille altri festival (arezzowave, 0electrovenicewave, sagradalzaninwave eccetera). Questa estate sono stato al pukkelpop festival, in belgio. Mi ha aperto gli occhi. Evento da 70mila persone, non facevi coda da nessuna parte, col tuo braccialetto giravi dove volevi, mangiavi (bene) e bevevi (benino) dappertutto. Un organizzazione PERFETTA. E questo in un paese che sarà grande come l'emilia romagna, famoso per avere UN SOLO grande festiavl, il pukkelpop appunto, che in tutto e per tutto ci caga in testa. E potrei dire lo stesso del Sònar o del Primavera di barcellona.
Non è certo esterofilia quella che voglio fare, ma sono dei dati di fatto, cazzo. Il bello è che quelli che organizzano non se ne sono ancora resi conto, probabilmente continuerà ad essere così anche per i prossimi dieci anni. E avanti savoia.

accento svedese ha detto...

Sottoscrivo parola per parola. Commento da incorniciare.

lucretizia ha detto...

..esempio ancora peggiore/migliore: al fusion festival (non esattamente la cosa piú twee della storia) a berlino ti danno una busta della spazzatura dove tu raccogli quello che "disperdi" e quando la restituisci riempita alla fine del festival ti restituiscono 10 euro del biglietto---