07 dicembre 2009

DEMOCRAZIA CRISTIANA, DEMOCRAZIA CRISTIANO SPILLER, SPILLER È VIVO E LOTTA INSIEME A NOI: Avere vent'anni, averli anche diversi anni dopo.

Sono parecchio emozionato: dopo anni ed anni di peripezie e disavventure varie, ho finalmente ho trovato un locale in cui mi permettono di entrare col mio Booster truccato.

Ma andiamo con ordine. Ho preso armi e bagagli, ho falsificato i miei documenti di riconoscimento, ho acceso il Booster e sono andato alla serata Urban Disorder, a monthly appointment in un locale più meno vicino a Ferrara. Suonava Spiller e valeva la pena di rischiare la vita arrivando lì in scooter per sentire l'uomo che ha regalato al mondo una cosa meravigliosa come Groovejet.

E com'è stato il tutto? Direi parecchio fico. Spiller ha spaccato, non me lo immaginavo così alto e non me lo immaginavo nemmeno così convincente. Pensavo che fosse rimasto fermo al 2000 circa ed invece ha tirato fuori un set che, a parte raro qualche momento un pochino troppo fidgettoso per i miei gusti (ma mi ero premunito portando con me una copia di Blow Up da leggere comodamente seduto su un divanetto qualora le cose avessero preso una brutta piega – per la cronaca durante la serata ho tirato fuori la suddetta copia di Blow Up solo un paio di volte, segno che le tutto ha girato bene anche per merito dei local heroes VKNG e Bedroom Boys), mi ha fatto muovere il culo più o meno come in una discoteca non accadeva dal 2002 D.C. (ovviamente nel mio caso D.C sta per Democrazia Cristiana). Un uomo che ha il coraggio di suonare una tamarrata imperiale come Elvi$ di Felix Da Housecat merita la mia stima ed il mio rispetto incondizionato, così come merita stima e rispetto incondizionato quel buttafuori che mosso a compassione mi ha concesso di lasciare parcheggiato il mio mezzo all'interno del guardaroba al modico prezzo di € 2. Per fortuna che al mondo esistono ancora persone così (e per fortuna che esistono ancora serate così).

Stanco ma appagato, soddisfatto e rimborsato ad una certa ora ho ritirato il mio Booster e sono ripartito per tornare a casa. Ed il viaggio di ritorno è passato in un attimo perché in testa mi giravano ancora i sintetizzatori killer di Elvi$ Da Housecat, e per giunta non ho dovuto nemmeno bere la solita lattina di Red Bull che mi trangugio per non rischiare di addormentarmi durante il tragitto. È un buon segno, vuol dire che non sono ancora troppo vecchio per certe situazioni.

3 commenti:

Puz ha detto...

un piacere per noi esser riusciti a divertire un veterano come l'accento svedese. abbiam puntato molto sul remember sinatra. la aspettiamo nuovamente ai nostri party, per nuove epiche recensioni.

delrio ha detto...

Vai Cristiano!

accento svedese ha detto...

@ puz: temevo l'età media bassa ed invece non era troppo bassa. Temevo la fidget ed invece non ce n'è stata troppa (e quella che c'era ci stava bene). Mi son davvero divertito, mi sa che tornerò. Avrò massimo 4/5 anni più di te ma mi piace fare la figura del veterano. :)

@ delrio: quando penso a Spiller ho sempre in testa il video di Groovejet, per la precisione il momento in cui cerca di entrare in una cabina telefonica però resta quasi incastrato perché è troppo alto. Ecco, dal vivo è ancora più alto.