14 maggio 2009

RICORDATI CHE VIENI DA FERRARA (da intendersi sia come Giuliano che come la città)

Berlusconi è palese dalla prima ora. È un santo della televisione, soprattutto perché paga bene Vittorio Sgarbi per le sue ospitate in tv. È un ragazzo che si vuole divertire, e la vicenda Noemi non può che confermarlo: è puro Andy Warhol, un quarto d'ora di celebrità che dura quasi una vita e vale ben più di dieci domande che non otterranno mai risposta ma che negli Stati Uniti causerebbero un impeachment bello e buono. Paolo Guzzanti non ha rotto con Berlusconi a causa di sua figlia e della Carfagna, ha rotto con Berlusconi a causa del suo appoggio a Putin ed è un grande liberale. È la Storia perché dice che Sgarbi mente sapendo di mentire, è la Storia perché insulta Sgarbi come parecchia gente vorrebbe fare da tanto tempo. Insultando Sgarbi si rischia la vita ben più che col polonio del Kgb.
Uno dei filmati più belli di tutti i tempi, roba che se lo guardi tre volte di fila ti cresce il ciuffo ed inizi a sbraitare a caso fino al momento in cui devasti uno specchio a suon di testate così la smetti di essere insopportabilmente narcisista.

5 commenti:

Unknown ha detto...

Si vede che sono stati entrambi alla scuola del Berlusca: l'obiettivo di queste "discussioni" e' sempre quello di evitare di far parlare l'altro, alzando e rialzando la voce. Chi e' 'sta sottospecie di conduttore che non interrompe i disturbatori?

manq ha detto...

Dico una cosa di cui mi pentirò presto: sto giro Sgarbi ha tutto il mio appoggio.
Guzzanti ha detto una cagata.

delrio ha detto...

Non viviamo in un Paese normale. Se vivessimo in un Paese normale, Silvio B. dovrebbe rispondere ad almeno alcune delle domande poste da Repubblica (e non solo, anche da altri). Vedendo il tuo illustre concittadino Vittorio e Guzzanti che sbraitavano non sapevo se ridere o piangere, mi è preso il solito mal di stomaco che mi capita quando mi vergogno di vivere in un Paese così.
Perchè bisogna ridurre tutto ad una barzelletta? Perchè in tv ci vanno solo i lacché di Berlusca? Sinceramente non so se sta storia di Guzzanti che se n'è uscito dal Pdl a causa del rapporto Putin/Berlusconi sia vera, ma non me ne frega niente, non è che adesso Guzzanti diventi un eroe per questo, mi ricordo bene le sue figure di merda da "servo dei servi" quando era presidente della commissione Mitrokin.
Sarà forse vero come scritto da Repubblica che qualche piccola crepa nel regime si inizia a vedere, ma ci vuole ben altro...

accento svedese ha detto...

@ federico: il "conduttore" è Luca Telese, ex portavoce di Bertinotti che ora scrive sul Giornale, ove fa la parte di quello di sinistra.
Il filmato spiega tutto sulla destra italiana e sugli italiani. E' illuminante.

@ manq: se parla Guzzanti c'è da ridere per un anno di fila, senza sosta. Se vuota il sacco, crolla tutto. Ma non parlerà...

@ delrio: non è normale un paese dove ormai vige il pensiero unico, dove tutto ruota intorno ad una figura unica. Anche i due che parlano nel filmato sono dei fuoriusciti dalla corte della figura unica, e Telese non disturba il manovratore. Roba da Nord Corea.

Gilesteta ha detto...

L'ho visto in diretta. Guzzanti è Leonino nella forma e nello spirito.