08 maggio 2008

CHI HA INCASTRATO PAOLA E CHIARA?

Diverse sera fa, appena tornato da una intensa giornata di cottura a fuoco lento in spiaggia, ho acceso la tv per il mio consueto tuffo giornaliero nel mondo del trash televisivo – un fantastico mondo che, volente o nolente, è sempre in grado di regalare a tutti quanti attimi di gioia purissima. Mentre facevo zapping e mi rendevo conto che purtroppo su Mtv non c'era nessun programma tipo le esaltanti monografie sulla vita di Britney Spears et similia, mi sono soffermano un attimo su Raiuno ed ho avuto una folgorazione. L'ospite d'onore del fantasmagorico programma di Antonella Clerici era niente popò di meno che Max Pezzali in persona, e dopo aver visto una cosa del genere posso ragionevolmente affermare che nulla sarà più come prima.
Pezzali era imbarazzatissimo, duettava con bambini stonati e soffriva nel vedere un capolavoro immortale come Hanno ucciso l'Uomo Ragno rovinato in quella maniera. Qua e là un figurante obeso travestito da Uomo Ragno faceva capolino, e l'ilarità regnava sovrana. In poche parole, attimi indimenticabili, risate a crepapelle, divertimento per grandi e piccini, momenti di grande tv. Ma il punto è un altro. Il punto è che Max Pezzali ora ha il cranio rasato a zero, la barba lunghissima ed è lievitato in maniera preoccupante. Non solo ha recuperato tutti i chili persi grazie alla rigida dieta a cui si è sottoposto tempo fa, ma è ingrassato ulteriormente fino a raggiungere un peso che io stimo intorno ai 125 chilogrammi.
Non sono un medico e quindi posso anche sbagliare nella stima del peso, ma la sostanza rimane quella: Max Pezzali è in costante aumento e per ingrassare così oltre a Mauro Repetto deve essersi mangiato pure Paola e Chiara. Un vero buongustaio.
La scienza non è stata in grado di trovare un'altra spiegazione plausibile a tale prodigiosa crescita corporea, ma Pezzali ha da esserne ugualmente molto fiero. Non è da tutti raggiungere traguardi del genere, ma lui ce l'ha fatta ed è un vero fuoriclasse. Ha vinto lui.

6 commenti:

MakkA ha detto...

Purtroppo mi sono fermato a nord sud ovest est, album che amo tuttora incondizionatamente.
Anche se riconosco di aver apprezzato anche qualche altro singolo uscito in seguito, tipo quello che recitava “gli anni d’oro del grande Real, gli anni in motorino Minchia in due”.
Sempre immensi.
Da Fazio, Max ha dichiarato che Repetto ora personifica Pluto a Disneyland, quindi è relativamente facile RAPerirlo (come direbbe Cecchetto o il primo Jovanotti).
Mi permetto di segnalarti, in attesa che si riuniscano gli 883, la reunion dei Cavalera Conspiracy.
In cui un altro contesto, un altro Max (altrettanto obeso) si è ricongiunto con il fratello Iggor (anche lui ingrassato vistosamente), rigenerando l’ossatura portante dei leggendari Sepultura.
Grandi emozioni, non c’è che dire.

Anonimo ha detto...

Makka, se mi accosti ancora i fratelli Cavalera agli 883 giuro che non rispondo delle mie azioni!!! :)

Ma non vogliamo parlare del libro di Max? L'ho visto in autogrill stavo per svenire...

MakkA ha detto...

@ lollodj: con uno che parla male di Terremoto e dei Litfiba primi anni 90, non voglio avere niente a che fare. ehehehe.

gran disco quello dei c.c. sembrano i sepultura di chaos a.d. imbastardati con i nailbomb. ho comprato persino il cd originale, per paura che finisse nelle mani sbagliate.

vedendo il libro in autogrill
anch'io ho provato lo stesso effetto. ma prova a leggere "non si muore tutte le mattine" (quello scritto da capossela): un calcio nelle palle è più piacevole.
ad ogni modo, ho letto che verte su un viaggio di ragazzini (come ogni canzone degli 883 del resto) che dopo la maturità partono per ripercorrere le strade di Joe Strummer.
Un pò come se Ruini scrivesse della Rivoluzione Cubana.

Anonimo ha detto...

Iniziativa: compra una ghigliottina, eliminerai un'icona.

Anonimo ha detto...

"Un pò come se Ruini scrivesse della Rivoluzione Cubana"

Sei un genio!

accento svedese ha detto...

@ makka: interessante il parallelismo tra 883 e Sepultura, due gruppi che sono finiti quando i relativi leaderzz si sono resi conto che erano cresciuti ed era ora di fare le cose sul serio. Gruppi immensi, gruppi che hanno segnato le adolescenze dei ragazzini negli anni 90. Chi amava i Sepultura odiava gli 883, e viceversa. Ora a causa della vecchiaia si recupera tutto, spariscono le rivalità e chi disprezzava gli 883 col senno di poi li adora.

@ lollodj: il libro lo vorrei leggere se solo me ne regalassero una copia. Immagino la qualità della scrittura, la fine prosa, gli arditi parallelismi tra Strummer e la sala giochi, tra i Clash e Molella. Favoloso. Qualcuno faccia una colletta e me lo regali.

@ niccolò: io ci sto. ;)