Domenica scorsa ho avuto un privilegio mica da ridere: mi sono recato al Locomotiv a Bologna all'appuntamento “Bologna trema – 44 Magnum Afternoon”, un'interessante rassegna basata su proiezione film poliziesco all'italiana '70 circa + aperitivo con buffet + concertone assolutamente devastante. E devo dire che sono tornato a casa molto soddisfatto, rilassato e pronto per affrontare una dura settimana pre-ferie pasquali.
Dopo un viaggio in solitaria segnato dall'ascolto in loop di Full Collapse dei Thursday - l'ultimo disco emo della storia/l'ultimo disco bello fatto uscire dalla Victory Records, sono arrivato al Locomotiv giusto giusto in tempo per il film. E che film: nella fattispecie trattasi di La polizia è sconfitta, opera interamente girata a Bologna. Roba favolosa ed ignorantissima, talmente trash da risultare un capolavoro totale, da vedere anche solo per un magistrale Vittorio Mezzogiorno nella parte del cattivo di turno, praticamente Costantino Vitagliano trent'anni prima, abbronzatura, catena e torso nudo sotto il giubbetto compresi. Tra l'altro Costantino Vitagliano è un gran fan del Club Dogo, che a loro volta sono grandi fan dei polizieschi all'italiana, quindi per la proprietà transitiva si ricava che Costantino si è chiaramente ispirato al personaggio interpretato da Mezzogiorno nella scelta del look e dell'atteggiamento con cui affrontare la vita. Come sempre accade quando guardo un poliziesco del genere non sono riuscito a decidere quali fossero i buoni e quali i cattivi, ragion per cui mi sa tanto che dovrò per forza approfondire il genere e magari appassionarmi perdutamente a quelle piccole opere d'arte girate con quattro soldi ma tanta passione nell'ultra-alienata Italia degli anni settanta, bomba o non bomba arriveremo a Roma.
E dopo un ottimo aperitivo con buffet (aperitivo si fa per dire: io come al solito non ho bevuto nulla, mi sono limitato a mangiare tantissimo) e questi ottimi dolci, è venuto il turno della musica. E nulla è stato più come prima. È salito sul palco Bologna Violenta, un tizio che sembra Jeff Goldblum (l'indimenticabile protagonista de La Mosca) ma programma la sua drum machine e suona la chitarra elettrica, vi spacca il culo. Un'autentica colata di ghisa fusa incandescente scagliata a velocità supersonica contro le orecchie dei presenti, per la loro somma soddisfazione. Samples presi da film polizieschi, ritmi serratissimi, atteggiamenti teatrali e sprezzanti, intransigenza musicale: ha vinto lui, e con grande distacco dalla concorrenza. Grind alla Agoraphobic Nosebleed mi hanno detto - decisamente non sono un esperto del genere, per me è roba nuovissima che approfondirò con la dovuta attenzione. Mi è piaciuto molto, e non è cosa da poco visto quali sono i miei ascolti standard.
Dopo di lui hanno suonato i milanesi Calibro 35, ma francamente non era momento per me: bravissimi tecnicamente, ma dopo ciò che ho sentito prima di loro mi è risultato impossibile riuscire a prestare la benché minima attenzione alle loro (pur mirabili) cover di temi di poliziotteschi ed altre leccornìe assortite. Tanto per dire sono addirittura uscito prima della fine, cosa più unica che rara. Ma ne è valsa la pena lo stesso, è stato bello vivere e raccontare una serata del genere, così uguale ma anche così diversa dal solito.
L’Alcolock è “un’invenzione” italiana?
-
In realtà, un Regolamento UE del 2019 obbliga i produttori di auto a
predisporre le vetture di nuova omologazione (o prima immatricolazione)
all'installa...
14 ore fa
17 commenti:
Faccio presente che il miglior album emo di sempre è quello dei Tokio Hotel, senza se e senza ma!
L'emo nasce negli anni '70, grazie ad un capolavoro di canzone chiamato "Good Old Fashoned Lover Boy". Sapete di chi e' questa canzone, vero?
"talmente trash da risultare un capolavoro totale"
LOL!
Per me "la polizia è sconfitta" è un film abbastanza mediocre (sia negli attori che nella regia) ma comprendo la scelta, dato che è praticamente l'unico poliziesco all'italiana girato a bologna.
Più che altro mi chiedevo: ma adesso citare e mostrarsi amanti del "poliziottesco" è diventato di moda? Mi sono perso un passaggio, quando anni fa proponevo una visione di Milano Odia/Milano trema, tutti mi prendevano in giro :-)
thursday, mitici.
@ lollodj: anche io in realtà la penso così, solo che i Tokio Hotel sono oltre l'emo, sono oltre ogni genere musicale, sono oltre. E quindi fanno genere a sè. :DDDD
@ braian ghei: i Queen sono emo al 200%, tant'è che poi i My Chemical Romance li hanno presi come fonte d'ispirazione. L'allievo supera il maestro, il maestro è già altrove, pronto ad inventare nuove cose (e a riformarsi con Paul Rodgers nuovo cantante).
@ zonda: sono frasi molto sentite e vissute. ;)
@ andreap: l'unico film girato a Bologna, con bombaroli che facevano saltare i negozi se i titolari non pagavano il pizzo. Un po' inverosimile, ma molto gradevole (lo dico da persona che non sa nulla sul genere).
Non so se sia moda dichiararsi amanti del poliziottesco, ma vedo che nella stampa c'è un recupero/riscoperta di quella roba. Massimo rispetto a tutti i veri appassionati del genere. ;)
@ alessandro: un gruppo davvero favoloso.
Mettiamo i puntini sulle "a" (chi mi coglie la citazione?): Paul Rodgers e i Free sono 2000 volte meglio dei Queen.
i Free sono stati la pù grande blues band bianca di tutti i tempi (Led Zep inclusi), con il più grande batterista del giro, uno dei migliori bassisti...e poi Kossof e Rodgers, che da soli fanno reparto.
I Queen sono Rodgers Free
@ niccolò: non ho colto la citazione, di chi è? Quanto ai Free, non li conosco per nulla. Ho una certa ignoranza in materia, ma voglio colmare le lacune.
@ pibio: a questo punto, Paul Rodgers deve essere totalmente alla frutta per aver accettato di essere il vocalist dei Queen...
@ zonda: battuta preziosa. :D
La citazione viene da "Hot Shots", la dice lo svampitissimo Ammiraglio Benson/Lloyd Bridges. Non credo Rodgers sia alla frutta, semplicemente ha l'occasione di suonare con degli amici e gia' che c'e' prendersi quella scofana di sterline che dispiacere non fanno a nessuno.
senza considerare i Bad Company, con ancora Kirke alla batteria e Rodgers alla voce, che pur non raggiungendo le vette di robbosità FREE in USA vendettero più dischi dei Beatles...
Zonda ha ragione, i Queen con Rodgers non c'entrano nulla, quella fu una missione suicida...
Senz'altro andava meglio George Michael, proveniente dall'ambito pop (nel senso proprio e più ampio del termine) e con l'estensione vocale adatta ai queen.
Certo che non c'entrano nulla, Pibio. La regale voce rock blues di Paul nei Queen e' di sicuro sprecata, mentre George Michael ci starebbe benissimo. Anche per affinita' stilistiche: non e' che fra i Queen anni '80 e gli Wham ci fosse tutta 'sta differenza, all'atto pratico.
Che noia andreap però eh con sta pugnetta dell'"ora è moda" "è un film mediocre" dai...
Oh comunque ti capisco Andreap. A te è capitato col poliziottesco e le due misconosciute dvd di milano odia/milano trema (edizione doppia alan young uscita 4 anni fa?);a me è capitato la stessa cosa con gli Shandon: nel 1995 avevo il demo in cassetta originale e pensavo che avrei scopato mentre invece niente. Quattro anni dopo bastava avere un cd-r e si scopava alla grande.
By amante del polizziottesco since febbraio 2008
Ciao anonimo, in realtà non sto parlando propriamente di uscite in dvd, ma di tempi lontani (i primi anni novanta) in cui reperire i film di genere era veramente un problema.
Le vhs originali erano costose, così ci si arrangiava con gli scambi di registrazioni tv tra appassionati. Io benedico le uscite in dvd che mi hanno fatto riscoprire film dimenticati, solo mi da fastidio l'atteggiamento da "espertoni dell'ultim'ora" che trovo nella scena musicale e cinematografica, che butta nel calderone senza distinguo tomas milian e ciccio e franco, lucio fulci e pierino.
Il mio giudizio sul film e' puramente di merito, lo trovo un prodotto _medio_ nel genere con tutti i cliché del caso e le recitazioni troppo fuori dalle righe. Non vorrei smuovere i "sacri" film di Di Leo, ma anche tutti i Lenzi sono migliori, per non parlare di tutti quelli con Cassinelli protagonsta.
Sarebbe un discorso lungo :)
Comunque se ti è piaciuto, dovresti recuperare anche "quelli della calibro 38" che ha una trama abbastanza simile...
Ho scoperto che il tizio di bologna violenta è lo stesso poli-strumentista che suona dal vivo con i Baustelle (e ha all'attivo anche collaborazioni con Ligabue [solo per delle sezioni di archi, tranquilli]). E in effetti al concerto dei Baustelle che ho visto, a Bologna, era decisamente il più infottato di tutti. Tra l'altro mi dicono che il Cd di BolognaViolenta sia inascoltabile, mentre, appunto, il live merita molto di più.
Posta un commento