21 ottobre 2010

140bpm YOUTH: DE-DE-DE-DEVI GUSTARE PERCHÈ IN TASCA MANCA MONEY



Stamattina mi sono fermato al bar a fare colazione ed il barista stava chiedendo ad alcuni clienti cosa ne pensavano dei nuovi concorrenti del Grande Fratello. Nessuno li conosceva, a nessuno sembrava importare nulla di un nugolo di poveracci che si fanno rinchiudere tot mesi in una casa per poter poi vivere il loro quarto d'ora di celebrità. In definitiva, nessuno si cagava il barista però in compenso però tutti parlavano del nuovo disco di Vasco Brondi a.k.a. Le luci della centrale elettrica, e tutti giuravano e spergiuravano che che non erano mai stati lì ma soprattutto che il musicista in questione è odioso e sopravvalutato, il nuovo disco è uguale al precedente, il nuovo disco non si ascolta proprio, Vasco è finito, l'hanno visto ubriaco che si lamentava di non riuscire più a scrivere cose decenti, eccetera eccetera. Chi se ne frega di quella gente lì e di quello che (non) pensa, quando un disco è bello lo è a prescindere da tutto ciò che lo circonda. Quelli che ora sparano a zero son gli stessi che due/tre anni fa si commuovevano grazie alle sue canzoni, cantavano in coro e tiravano fuori l'accendino ai suoi concerti. Son tutti musicisti falliti, è solo invidia. Sono vecchi.

Ho consumato il mio caffè accompagnato dal solito croissant alla crema e me ne sono andato con un ghigno beffardo, incurante del resto dell'umanità perché la mattina quando esco dal bar io ho orecchie solo per il mio iPod. Ormai ascolto solo Dargen D'Amico e spesso mi sorprendo a pensare e a parlare come lui, è più forte di me. Dargen D'Amico è l'unico che è riuscito a dire qualcosa di nuovo ultimamente, ma non se lo fila quasi nessuno. Peccato, in un mondo migliore uno come lui sarebbe in heavy rotation su Mtv – o magari talmente famoso da essere ospitato da Fabio Fazio (vorrei proprio vederla questa: Fabio Fazio che fa le sue solite, insidiosissime non-domande e Dargen D'Amico che lo sfotte senza che nemmeno lui se ne renda conto. Una visione oserei dire paradisiaca, una roba per la quale sarei disposto ad investire parecchio denaro contante) – ed invece ben che gli vada viene intervistato cinque minuti nei programmi hip hop di Deejay Tv. Peccato, Fabio Fazio preferisce Jovanotti che parla di fame nel mondo e di Siddartha di Hermann Hesse come è ormai solito fare da quindici anni a questa parte.

A questo punto, in attesa di tempi migliori/di un mondo migliore accontentiamoci di vedere un clamoroso Carlo Freccero che, ospite da Fabio Fazio, dice cose di una potenza terrificante. Mentre parla lo senti rombare, sembra sotto anfetamina ma è solo una delle intelligenze più lucide che ci siano in circolazione. Lo schermo vibra sotto i colpi delle sue parole e Fabio Fazio impallidisce e se la fa sotto, teme di perdere il posto ma non lo perderà perché sostanzialmente è inoffensivo. Carlo Freccero è uno che ha capito qualsiasi cosa vent'anni prima degli altri, talmente prima che nessuno ha avuto il coraggio di postare il video su YouTube perché altrimenti sarebbe stata la fine.

11 commenti:

manq ha detto...

Oh, a me "Le luci della centrale elettrica" facevano cagare tre anni fa e fanno cagare oggi.
E lo so che questo mi autoesclude dal giro giusto, però checcazzo, non ci posso fare nulla se non colgo la profondità delle liriche e mi pare ogni pezzo esattamente identico al precedente e al successivo.
Che poi è quello che il 98% della popolazione pensa dei Nofx (o di più o meno qualunque gruppo ascolti io), ma quelli sono tutti idioti e di musica non capiscono un cazzo. :D

Anonimo ha detto...

Manq, anche la peggior b-side dei NoFX è migliore dell'intera discografia passata, presente e futura di Vasco Brondi aka Le Luci della Centrale Elettrica. Anch'io mi vanto di averlo disprezzato e vilipeso fin dall'esordio. Bisognerebbe eliminare lui, i Baustelle e quei manfruiti di cui ora non mi ricordo il nome ma che avenao inciso una spazzatura chiamata Socialismo Tascabile.

ale-bu ha detto...

"E lo so che questo mi autoesclude dal giro giusto"

ti dico solo che una roba del genere poteva dirla rivers cuomo! :P

sul disco nuovo non so, ancora non l'ho ascoltato. quello vecchio mi piaceva molto. l'ho sostanzialmente consumato. il pezzo del video è su per giù in linea con il resto della produzione brondiana. il video non è male. e la ragazza danzante ha il suo perchè. :)

manq ha detto...

@ Ale-bu: la frase sarà una roba alla Rivers Cuomo, però è sacrosanta. In rete, e lo dico senza polemica, trovo solo gente che difende Brondi da una mole infinita di critiche che, però, io ancora non ho letto da nessuna parte. Quindi boh, mi pare che ci sia una certa propensione al discorso di y10istica memoria "piace alla gente che piace". Non è nemmeno colpa sua eh, e lui non mi pare odioso quanto un Agnelli qualunque, però la sensazione è quella.
Di conseguenza, io che all'apparire ci tengo, chiarisco che il mio dire che mi trifola i coglioni non è dovuto a correnti di pensiero particolari, nè legato al disco in questione o al precedente. Semplicemente non fa e non credo farà mai roba per me.
E poi oh, il grosso problema della gioventù alternativa della nostra generazione è la deriva culturale per cui ci appare piacente una ragazza come quella del video in questione (e non mi tiro fuori certo dal giudizio).

ale-bu ha detto...

@ manq
rapido e indolore. il mio commento si riferiva solamente al fatto che un disco, o un cantante, o quel che vuoi, in generale a me (e sottolineo a me, opinione puramente personale) piace o non piace a prescindere, senza implicazioni. aggiungere la puntualizzazione "E lo so che questo mi autoesclude dal giro giusto" mi dà un po' l'idea dello snobbismo da "nerd proud" degli ultimi tempi.tutto qua. :)

"E poi oh, il grosso problema della gioventù alternativa della nostra generazione è la deriva culturale per cui ci appare piacente una ragazza come quella del video in questione (e non mi tiro fuori certo dal giudizio)."

giuro che non l'ho capita: ma secondo te la tipa lì è brutta? perchè io ho solo fatto una battuta sul fatto che mi sembra carina. tirare fuori la deriva culturale mi pare eccessivo... :)

manq ha detto...

@ Ale-bu: ho provato a risponderti sullo snobbismo, ma non se ne esce in poche righe, quindi lascio andare dicendo che probabilmente sono snob io a chiamarmi fuori dal gruppo del Brondi pride almeno tanto quanto è snob chi ci si barrica dentro, ma ripeto, è un concetto che andrebbe approfondito.
La parte sulla ragazza era invece una battuta. Anche a me pare carina la tipa nel video, tutta la vita, è che nei video ci devi piazzare le fighe. Questa può andar bene a noi che siam cresciuti quell'idea lì della tipella carina e robbosetta. Scritturala per un video di David Guetta, se riesci... :D

enver ha detto...

bello "Brondi pride"...

Fede spacchi tantissimo, stasera vieni a Zuni che ti gonfio di spriz

accento svedese ha detto...

Appena ascolto il disco viene il resto.

Anonimo ha detto...

anche io una volta snobbavo qualsiasi cosa andasse un po' oltre la pura sempilicità ignorante per il popolo. Poi non ho più creduto nel popolo e ho iniziato ad apprezzare le frasi strane per essere strane. Non i finti intellettuali ma almeno qualcuno che si sforza di dire le cose in modo un pò più originale e complesso. bravi offlaga bravo vasco .. bravo bugo.
Po se volete ascoltare i Nofx ed elogiarli..bhe io all'epoca li snobbavo ;)

Anonimo ha detto...

Fede, la conclusione è che più o meno il tuo blog è letto e commentato da play haters della prima ora. Secondo me si augurano una versione indy di bucknasty che si presenti alle elezioni per votarlo.

Alessandro Dal Cin ha detto...

A prescindere dalla qualità artistica delle Luci, il cui giudizio è soggettivo (a me piacciono, ma questa è un'altra storia, come diceva Claudio Sorge...) mi dici in quale bar vai la mattina? A trovarne di bar dove parlano delle Luci della Centrale Elettrica e non del Grande Fratello...