04 ottobre 2010

PERCHÈ DALL'ALTO VEDE MILANO E SUO NIPOTE



Il miliardesimo comizio elettorale di Silvio Berlusconi, solo che non siamo più nel 1994 e lui è ormai mummificato. Lo sguardo di chi sta male dentro. Le solite invettive contro i giudici. Commissione d'inchiesta, come se fossero questi benedetti giudici i problemi gravi del paese. Lo vogliono disarcionare, vogliono fare un colpo di stato e far cadere il Presidente Eletto, l'uomo nato per essere presidente. Il capo di tutti. La sinistra, i giornali di sinistra. Anzi no, i comunisti. Gianfranco Fini che ha osato alzare la testa dopo quindici anni da cameriere. Le solite promesse, le solite minacce. La colpa dei problemi è sempre di qualcun altro. Numeri a caso, tanto nessuno può verificarli. Sempre a parlare di elezioni e voti, sempre a lanciare nell'etere un qualcosa che copra la propria inadeguatezza a governare, Mi sono rotto i coglioni. Come deve essere vivere in un paese civile?

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