13 settembre 2008

AEROPLANO CHE TE NE VAI / LONTANO DA QUI CHISSÀ COSA VEDRAI

Finalmente Alitalia è salva. Grazie al decisivo intervento del Nostro Fantastico Premier (che, al solo fine di garantire al paese di avere ancora una compagnia di bandiera, ha investito suo denaro guadagnato in tanti anni di duro lavoro) una situazione che pareva ormai disperata si è risolta in un attimo, per la gioia di un popolo intero. Ancora una volta il libero mercato è salvo, esultiamo tutti insieme!
L'ennesimo miracolo, l'ennesima impresa eccezionale di un uomo per cui nulla è impossibile. I soliti comunisti diranno che il salvataggio è stato fatto a spese dei cittadini, che era meglio la prima offerta di Air France, che non ci sono le condizioni, che i debiti rimangono allo Stato mentre il resto va alla cordata di imprenditori, che la cordata di imprenditori è stata raffazzonata in poche ore per salvare l'apparenza, che si stava meglio quando si stava peggio, che dovrebbero andare tutti a casa.
Non è vero nulla. Sono le solite menzogne. I soldi li ha messi il Premier, il più italiano di tutti gli italiani. Alitalia è fuori dal baratro, l'italianità è davvero salva.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ahahah, geniale la scelta del video. Brano scritto da Max Pezzali stesso, scarto di "Hanno ucciso l'uomo ragno" come "L'ultimo Bicchiere" di Nikki. Chissà che fine ha fatto la piccola caterina?

Ah già, di Alitalia meglio non parlare, causa ulcera... meglio i sottoprodotti di Cecchetto!

accento svedese ha detto...

Caterina ha pagato il flop di Repetto. Visti gli esiti del disco di Maurone, Cecchetto decise di non investire su di lei, facendola di conseguenza cadere nel dimenticatoio.
Oggi è sposata e mamma di due bimbi, a quanto pare.