16 novembre 2007

UN UOMO PER TUTTE LE STAGIONI

"Per finire facciamo i nostri migliori auguri a Max, nella speranza che ci regali altri pezzi da ricordare. Magari per altri 40 anni."

Io purtroppo non sono riuscito ad andare, ma pare che mercoledì scorso Max Pezzali abbia messo a ferro e fuoco la solitamente tranquilla città di Ferrara. Un grande concerto, nel quale il sommo poeta ha festeggiato i suoi quarant'anni spegnendo le candeline e cantando subito dopo Gli anni. Da brividi.

Per dare l'idea della portata storica dell'evento, al concerto sono pure nati grandi amori (platonici) e qualcuno ha aperto un blog per celebrarli. Non ci posso credere.
E' mancato il tanto atteso ritorno di Repetto, è mancata la legna, ma avrei tanto voluto esserci per farmi quattro risate alle spalle di un uomo che è vecchio da una vita.

9 commenti:

Goldo ha detto...

a parte la carrellata di freak che hai messo (il poser tizio è fotonico), ci è andato anche il mio coinquilino (personaggio rispettabilissimo di cui farò un post) e mi ha detto una cosa sconvolgente:
Max Pezzali è il cantante preferito dei mongoli, ritardati e cazzi e mazzi vari.
Ora sarò un filino politically uncorrect, ma le sue parole testuali "ad un certo punto dovunque mi giravo, mi trovavo addosso un mongolo, mi è venuta la para di esserlo anche io" mi ha spezzato le gambe dal ridere.
Curioso l'aneddoto che mi ha descritto: sanno tutte le canzoni a memoria, perfette.
Ecco vedi, io li rivaluto.
Se riesci a violentarti il cervello con tutte le canzoni di Pezzali (che stimo per i testi ma non per la melodia, personalmente con una base hardcore la metà dei suoi pezzi sarebbe fighissima) allora puoi tranquillamente battere un dipendente delle poste.
a tris
alla meglio delle cinque
con due partite di prova per mettersi d'accordo su chi fa la crocetta e chi il tondino.

cioè ci arriva a Fe il pifferaio magico con tutta la comitiva di "speciali" e noi non sganciamo il napalm? very bad.

sono al lavoro e sono acido, questo post è ironico, non penso ciò che scrivo sono solo incazzato (disclaimer anti denuncia)

Anonimo ha detto...

Ieri sera ho visto "Jolly blu", quella sorta di film musicarello con Max Pezzali e gli 883 (ma senza Repetto, però ci sono attrici del calibro di Alessia Merz, Sabrina Salerno e Natalia Estrada)) che, come dicono i titoli di testa, è "Liberamente ispirato alle opere di Max Pezzali".
Mi sto ancora adesso rotolando per terra dalle risate!

Blanche ha detto...

il mio moroso sostiene che Max Pezzali e Cesare Cremonini sono gli unici autori italiani degni della A maiuscola... io ci aggiungo volentieri Luca Madonia e tutti i Subsonica ... ah naturalmente Maurizio Arcierie e Consorte :)

Blanche ha detto...

vabbe i Chrisma

accento svedese ha detto...

@ goldo: ho colto l'ironia in quello che hai detto. Max Pezzali piace proprio a tutti, soprattutto a chi non ascolta musica. Sabato scorso sono andato ad una cena di compleanno, e la festeggiata si vantava di sapere a memoria tutte le canzoni e di essere andata al concerto. Sembrava fosse andata a vedere chissà chi, ed invece era andata a vedere Pezzali. Io la sfottevo e nemmeno se ne rendeva conto. :D

@ felson: che cast stellare! Ti invidio profondamente! :D
A oparte gli scherzi, io non l'ho mai visto, però credo che Pezzali si vergogni ancora adesso di quel film.

@ blanche milteau: anche Cremonini non scherza. E' la versione più
"sporca e cattiva" di Pezzali, l'unico suo vero erede. Ci darà molte soddisfazioni.
Su Pezzali in fondo concordo. Grandissimi Krisma.

Goldo ha detto...

se qualcuno ha un briciolo di tempo, mi faccia un diagramma di pareto sugli ascoltatori di max pezzali filtrati per quoziente intellettivo.
ed un altro eventuale sui gusti musicali degli school killer (Columbine e soci)

accento svedese ha detto...

Ci potrebbero essere grosse sorprese. Spero che qualcuno si presti a farlo. :D

Anonimo ha detto...

No, ma "Jolly blu" dovete guardarlo tutti! Va oltre ogni immaginazione, fa troppo ridere, giuro!

accento svedese ha detto...

Non riesco nemmeno ad immaginarlo. Vedo di procurarmelo e poi organizzo un cineforum, penso che ne valga la pena.