13 dicembre 2011

LA STRATEGIA DELLA PENSIONE

Ho verificato l'apposito link di Repubblica.it ed ho appurato che andrò in pensione più o meno nel 2043, che faccio nel frattempo? Mi faccio ospitare nella comunità I Lautari così poi mi mandano in giro per le strade di città a raccogliere in maniera autoritaria firme contro la droga? Trovo un qualche astuto modo per frodare il fisco così almeno mi riprendo con gli interessi i contributi Inps che sto versando per pagare la pensione a Cicciolina? Inizio a riflettere fatto che il mitologico porno di Cicciolina con il cavallo è il primo porno in assoluto che ho visto ed allora abbandono l'idea di frodare il fisco perché pagare la pensione a Cicciolina in fondo è un onore? Mi imbottisco di Tavor e dilapido tutto il mio patrimonio al videopoker, così poi lo Stato mi deve mantenere visto che prima o poi qualcuno arriverà a condannare lo Stato per il modo in cui chiude entrambi gli occhi di fronte alla gente che si rovina per colpa del vizio del gioco? Investo mille euro nell'acquisto di Gratta & Vinci sperando di fare il colpaccio e mandare affanculo il lavoro ed il vizio del gioco? Oppure apro una paninoteca in franchising, fuggendo all'estero quando si tratterà di pagare i fornitori e/o l'erario statale? O magari imparo a suonare uno strumento, faccio fortuna nel mondo della musica e quando mi stanco divento un presentatore tv, che se ce l'ha fatta Dj Francesco posso benissimo farcela anch'io?

Potrei andare avanti all'infinito ma mi fermo qui, che altri 32 anni di lavoro son troppo lunghi da far passare. Comunque mi sa che il link di Repubblica.it fornisca dati sbagliati perché ho fatto un paio di conti e mi risultano almeno cinque anni di più da lavorare. Se John Titor esistesse sul serio gli chiederei di portarmi a spasso nel tempo così andrei subito in pensione e non se ne parlerebbe più.

1 commento:

Unknown ha detto...

uno dei titoli di post più belli degli ultimi tempi.