04 maggio 2007

NEW RAVE

Finalmente qualcuno si è reso conto di quanta sia la grandezza dei 2 Unlimited, misconosciuto combo olandese dedito ad una eurodance dal tiro micidiale che ebbe un piccolo momento di gloria nella prima metà degli anni novanta per poi cadere improvvisamente (ed immeritatamente) nel dimenticatoio.
Non si scherza più ne ha riconosciuto subito i giusti meriti e si è lanciato nella ardita impresa di proporre di linkare su Wikipedia il termine "legna" alla loro pagina, mentre Polaroid ha scovato in giro una cover del superclassico No Limit ad opera dei CSS e l'ha prontamente segnalata. Ottime operazioni, che commosso sottoscrivo in pieno.
La vera perla però l'ha trovata Inkiostro: Bjork che, forse resasi conto che allora forse stava dalla parte sbagliata, esegue una roboante cover della suddetta No Limit (audio e video) in cui non si perde un briciolo della festosa atmosfera che caratterizzava la versione originale.

Già, l'originale. Semplicemente insuperabile nel suo essere spartano ed approssimativo ma nello stesso tempo fichissimo, possiede un groove che farebbe ballare chiunque. Me compreso, nelle mie lunghe domeniche pomeriggio adolescenziali passate in discoteca. Nonostante il mio voler giocare a fare lo snob ballavo, eccome se ballavo.

Come darmi torto:

2 Unlimited - No Limit

questa è storia.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Già il revival era partito qualche tempo fa, con la cover a opera della Ranapazza (quella roba delle suonerie) :D

Anonimo ha detto...

sempre pezzi di storia da ste parti...
apprezzo

Tony ha detto...

Numero #1 in diciassette (17) paesi...tra cui l'Italia.

532 mila copie vendute in UK...

accento svedese ha detto...

@ disorder: cos'hai tirato fuori!non me lo ricordavo, altrimenti ne avrei parlato... :D ho cercato il filmato su You Tube per fare un'update, ma non l'ho trovato... forse non lo mettono per rispetto dei 2 Unlimited. In compenso di Crazy Frog c'è la cover di We Are The Champions. Ma sparare sui Queen è come sparare sulla croce rossa.

@ blago: sono storie di vita vissuta. ;)

@ tony: furono veramente un fenomeno all'epoca. Sono lo specchio di un periodo fantastico, in cui sembrava possibile fare tutto e il contrario di tutto. Sia musicalmente che nel resto.

Zonda ha detto...

Invece GLI Eurodance li hai sentiti?

accento svedese ha detto...

Purtroppo non li conosco, ma dato il nome a questo punto è d'obbligo sentirli. :)