20 maggio 2007

LA FABBRICA DEI RICORDI

Che YouTube sia una gran cosa è ormai assodato. E' impagabile che esista un luogo dove poter trovare filmati di qualsiasi tipo, dai video musicali agli spezzoni di trasmissioni tv, dai concerti ai video di bullismo posticci. Il suo pregio è proprio questo, mettere a disposizione qualsiasi tipo di filmato e permettere a chiunque di partecipare, sia guardando che postando cose nuove. Una grossa soddisfazione poterne usufruire, una grande conquista di libertà il fatto che ci sia.
Parlando con amici e facendo un certo tipo di discorso è venuta però fuori una cosa a cui non avevo mai pensato. Non so se sia positivo o meno ma, dato che si possono trovare anche vecchi filmati che giacevano in quell'angolo di cervello adibito a ripostiglio dei ricordi ormai sbiaditi, YouTube si dimostra capace di agire anche in maniera potente sui ricordi. E tutto questo solo perché riporta alla luce le cose non come una persona le vedeva allora ma come le vede adesso, filtrate da uno stato d'animo ed un grado di coscienza e maturità diversi dai tempi che furono. Mi rendo conto che il discorso è parecchio contorto e forse non ho capito nemmeno io cosa ho voluto dire, ma le cose stanno più o meno così. Vedere ora un video musicale che ha segnato la mia adolescenza come November Rain mi regala sensazioni nettamente diverse rispetto a quando lo vedevo da piccolo, e mi fa rendere conto di quanto fosse truzzo Axl Rose, cosa che allora non avevo ben chiaro. Ma vedere ora il filmato della caduta del Muro di Berlino mi fa capire tante cose che purtroppo a nove anni non potevo capire, o potevo capire solo in parte.
In un certo senso You Tube ha cambiato il mondo e il modo di vederlo. O forse sono solo io che mi faccio troppe seghe mentali su particolari non poi così rilevanti.

Su YouTube tra l'altro trovo anche quello che è il mio video musicale del momento:

Grizzly Bear – Knife

E' favoloso in ogni suo aspetto, anche se non sono ancora riuscito a capirne il significato. L'unico che ce la può fare forse è Enrico Ghezzi.

5 commenti:

sariti ha detto...

COME HAI RAGIONE...PENSA CHE NOVEMBER RAIN PER UN LUNGO PERIODO E' STATO IL MIO VIDEO PREFERITO, MA NON SOLO..SOPRA IL LETTO DI CAMERA MIA AVEVO COSTRUITO UNA SPECIE DI ALTARINO CON NON SO QUANTE FOTO DI AXL ROSE...A-X-L R-O-S-E! UNO DEGLI UOMINI PIU' TRUZZI CHE SI SIANO MAI VISTI...PERO' A RIPENSARCI MI FACCIO TENEREZZA DA SOLA...

20nd ha detto...

E' normale.

accento svedese ha detto...

@ sara: io non avevo costruito un altarino in onore di Axl Rose, però lo ritenevo un grande. A 12 anni uno così entra nella galleria degli idoli. Per forza.

@ zonda: infatti lo so, però certe volte mi stupisco per queste cose. :D

20nd ha detto...

E' vero. La cosa che mi stupisce ancora di piu' e' quando ti imbatti in qualcosa che avevi completamente rimosso. Ma che una volta vista riesci a riconoscere.

accento svedese ha detto...

La riconosci e scopri che te la ricordavi, ma diversa. E' perchè nel frattempo sei cresciuto. :D