06 gennaio 2008

FINGENDO DI ESSERE UMANO

Mentre una Britney Spears qualsiasi non può più vedere i propri figli perché negli ultimi tempi ha cercato di vedere Mickey Mouse assumendo stimolanti per cavalli in quantità industriali, Roberto Calderoli ieri se ne è uscito fuori dicendo che Napoli non è Italia. Parole che sono pura poesia pronunciate con grande sprezzo del ridicolo, come se avesse un senso sentir sproloquiare di Italia gente che si vuole pulire il deretano con il tricolore, come se avesse un senso sentir parlare uno con quella faccia un po' così. Sul suo sguardo intenso e penetrante preferisco stendere un velo pietoso: oserei chiamarlo il Marty Feldman italiano, ma sarebbe un affronto alla memoria del grande attore britannico e quindi è meglio passare ad altro.
Un patriota a giorni alterni, uno che un giorno parla di Padania da liberare anche a costo di versare sangue e l'altro attacca la sinistra che a suo dire “mette in ridicolo l'Italia”, un autentico fuoriclasse che parla di Roma ladrona e poi se ne sta comodamente seduto su una poltrona del Senato sito proprio in quel di Roma. È bello ingrassare il proprio portafoglio grazie a Roma ladrona e ai soldi dei cittadini italiani, quasi del tutto ignari di votare personaggi di tale spessore.
Se le cazzate avessero l'ancora Calderoli non riuscirebbe più a muoversi, visto che nella sua carriera ne ha dette davvero troppe. Guardandolo bene in faccia e sentendolo parlare, comincio addirittura ad avere l'impressione che non sia solo Britney a farsi di clenbuterolo. Ma forse è solo questione di abuso di grappa distillata clandestinamente in Val Brembana. Roba forte, roba che noi comuni mortali non possiamo nemmeno arrivare lontanamente ad immaginare.
Solo chi è sposato con rito celtico e contemporaneamente si dichiara difensore della fede cattolica può apprezzare certe cose.

16 commenti:

Meatballs! ha detto...

d'altronde cosa ci si aspetta da un fine parlatore come lui.
mi ricordo un oramai epico commento dopo la vittoria ai mondiali:
"Quella di Berlino è stata una vittoria della nostra identità, dove una squadra che ha scpadaniahierato lombardi, campani, veneti o calabresi ha vinto contro una squadra che ha perso immolando per il risultato la propria identità, schierando negri, islamici, comunisti"

Anonimo ha detto...

Non so se sono peggio certi "politici" o gli articoli che ormai ci propinao i giornali. Che le due cose siano legate?

cru7do ha detto...

quel soggettone non riconoscerebbe la coerenza neppure se questa gli mordesse il sedere!
;)

accento svedese ha detto...

@ the cat is on the oven: rilasciò una dichiarazione in totale contrasto con l'indipendentismo leghista. Ennesima contraddizione. :D

@ soloparolesparse: Sono senz'altro legate, perchè in generale la stampa è quantomeno intimorita da certi politici e non dà notizie vere, ma solo cose del genere.

@ cru7do: semplicemente, non ha idee. Riesce solo a cavalcare i bassi istinti del popolino.

Vito ha detto...

Le conclusioni a cui arriva Calderoli si possono opinare (ed io non le condivido), ma la frase di partenza:

"Ambulanze assaltate, come non accade nemmeno nei Paesi in guerra, incendi urbani, guerriglie con la polizia: tutto quello che sta succedendo dimostra che Napoli non e' Italia. Siamo di fronte ad un Paese che accetta di avere al suo interno un'enclave extraterritoriale, dove le leggi dello Stato non valgono"

beh, questa è la pura e semplice verità, che piaccia o no.

Anonimo ha detto...

Visto che ho suscitato questo tuo post con il provocatorio intervento nel post precedente, mi sento in dovere di fare l'avvocato del diavolo (anche se diavolo mi sembra un complimento eccessivo per un piccolo decerebrato come calderoli), con un post torrenziale.
Qualche settimana fa mi trovavo a Napoli per lavoro (ma c'ero già stato in precedenza, anche in vacanza) e, al di là delle emergenze rifiuti (che il taxista mi indicava appunto come fosse "una emergenza" termine improprio, quantomeno linguistacamente, quando tale situazione si protrae per anni, o decenni) appare subito evidente dal contesto ambientale, sociale, culturale, la lontananza di questa città dalla comune idea di Europa. In molti aspetti piu' estranea dall'Europa di Istanbul e molto piu' vicina a città arabe del medio oriente o del nord africa.
L'errore sta però, a mio avviso, proprio nella nostra idea di Europa. L'Europa a cui è lontana Napoli è quella Carolingia (Franco-Tedesca per intenderci) ed è scontato che sia così, per motivi storici culturali ed economici.
Ma non essere come i tedeschi non significa essere privi di senso, anzi la sua identità mediterranea, il suo passato (nel XVIII sec era la città piu' grande d'Europa) e potenzialità di capitale di questo mare complesso sono ancora forti. Insomma ci sono altre Europe, o meglio non c'è solo l'Europa facile. Ma a questo punto è la collocazione e percezione geopolitica dell'intera Italia ad essere sbagliata. Ed è anche una questione di ambizione (che possa andare oltre il calcio...). Per un piccolo territorio (su scala continentale) come la padania è scontato accontentarsi di essere a traino della esistente economia continentale. L'Italia avrebbe invece la potenzialità per collocarsi al centro di un sistema euro-mediterraneo nel quale una Napoli rivitalizzata avrebbe un ruolo forte di catalizzatore (quantomeno dal punto di vista portuale, visto che comunque Roma ne resterebbe il punto di riferimento istituzionale).
E' purtroppo vero dunque che Napoli potrebbe essere al centro di un'Italia che al momento non c'è, ma è altrettanto vero che all'attuale modesta Italia, l'attuale Napoli non c'azzecca. E allo stesso tempo ci rappresenta tutti.

20nd ha detto...

Ah! Allora non sei Giac dei Clever S :D

Anonimo ha detto...

io ho sempre preferito borghezio :-)

accento svedese ha detto...

@ vito: il ragionamento di Calderoli sarebbe giusto, sono le sue conclusioni che come al solito sono strumentali. I rifiuti a Napoli esistevano anche quando al governo c'era lui. Come mai non ha fatto nulla? Il problema purtroppo è che c'è chi lo ascolta.

@ giac: commento magistrale. Null'altro da aggiungere se non che Napoli ha tante potenzialità, ma deve solo svegliarsi e sfruttarle. Non sarà facile.

@ zonda: non è lui. E' Giac di Ferrara. :D

@ blago: forse Borghezio è un pochino più acculturato.

Vito ha detto...

@federico: il ragionamento di Calderoli è giusto (non sarebbe), le conclusioni sono per forza strumentali, è un politico avversario di Bassolino&co., ci manca pure che si metta a difenderli. Che ti aspettavi?
Ripeto, non mi stupisce Calderoli (che tanto fà propaganda per prendere quei due voti per essere rieletto), stupisce che uno che è stato prima sindaco di Napoli e poi per due volte presidente della Campania, dica di non avere colpe in tutto questo...
Se fosse una persona seria come dice, dovrebbe risolvere il problema e poi dimettersi, ma si sà come vanno ste cose in Italia: il problema lo risolverà lo Stato e lui rimarrà dov'è.
Tanto per criticare Calderoli ci saranno tanti altri giorni...

Anonimo ha detto...

@vito: no il problema non lo risolverà un ca**o di nessuno, perchè il problema gravita tutto attorno ad una cosa, la camorra!
ed ancora una volta media da un lato, politici dall'altro, coprono la situazione magistralmente...i primi, parlando di stronzate tipo esercito che pulisce le strade, o picchetti di poveri disperati che non sanno dove sbattere la testa. i secondì gettandosi merda addosso senza mai osar dire,nemmeno tra le righe, il termine camorra.
sai,vorrebbero risolvere questo problema con la costruzione di un impianto di smaltimento in molise, nella provincia di campobasso.
A 100 mt dall'unico sito romano della zona, Altilia, e ad altrettanta distanza da una fonte termale e sorgiva che tra l'altro contaminerebbe anche i fiumi che irrigano (parolone) tutto il beneventano-basso molise.
Sembrerebbe uno scempio, ma sembrerebbe anche che quel sito faccia comodo alla camorra...
E per quanto riguarda calderoli...beh,qualsiasi parola su di lui sarebbe offensiva per tale parola!

p.s. ma secondo voi i leghisti hanno mai pensato dove vanno a finre il loro soldi che cacciano per finanziare un partito che dovrebbe staccarsi dall'ente (governo). il quale al tempo stesso lo fa sopravvivere e mangiare?
penso anche loro esercitino tipo il mistero della fede, no?

accento svedese ha detto...

@ vito: ho usato il termine sarebbe, proprio non ce la facevo a dire è. :D
Quanto a Bassolino, mi pare una brava persona, ma non vivo in Campania e non so cosa ci sia sotto. Io non so se le responsabilità siano veramente sue, ma non so nemmeno se le sue dimissioni in un momento del genere sarebbero utili. Di certo non sarebbe utile lasciare la regione in mano alle destre.

@ tommygun: ha detto bene il sempre grandissimo Furio Colombo ad Unomattina. Perchè è venuto tutto fuori ora? Perchè la stampa non ha incalzato i responsabili un anno fa, quando si sapeva già tutto? Come al solito ora si gioca allo scaricabarile, ma la stampa e la politica hanno perso un'altra volta.

pibio ha detto...

Crackderoli deve tacere e andare a quel paese e basta. Lui e questa lega, strappata di mano ai suoi legittimi fondatori, comprata da berlusconi per 700 miliardi e affidata a 4 pezzi di merda analfabeti.
e basta discutere di 'sta gente.
è come dire: si, Pavolini sbagliava i temi ma la repubblica sociale italiana era cosa nobile.
o come dire: Stalin era un tantino duro, ma sapeva con chi aveva a che fare.
Questi sono luoghi comuni, basta!
chi li manda i rifiuti al sud? Veneto, Lombardia, Friuli e via dicendo. Dove comanda questa lega.
con che cosa la sconfigge la camorra Bassolino? con i vigili urbani?
ve lo ricordate il Ge.DallaChiesa? Se vai contro quel Giano che da una parte si chiama stato e dall'altro malavita, ti ammazzano e la camorra continua a fare affari sui rifiuti.
In ogni caso, basta! basta con le sparate di questa gente.
con la scusa del dibbbbattttito politico qui non si risolve più niente.
ma possibile, cazzo?

Vito ha detto...

ho capito che replicare non serve. Giusto una nota, la spazzatura che c'è a Napoli e provincia è tutta di produzione locale...

P.S. non ho detto che Bassolino si deve dimettere ora, ho solo detto che quando la situazione sarà tornata alla "normalità" dovrebbe prendersi le sue responsabilità e dimettersi... in fin dei conti un presidente di regione guadagna tanto perchè si prende delle responsabilità.

ghettoculturale ha detto...

Giusto per essere completamente fuori topic:
http://mangialibri.com/?q=node/1868
Proseguiamo l'opera di infamia mediatica di Paola Maugeri, magari prima o poi riusciremo a mandarla a lavorare in un call-center.
Grazie a tutti e scusate se non centra con tutto il resto.

accento svedese ha detto...

@ pibio: forse stare a discutere di quello che dice gente del genere è eccessivo. Anche dialogare con loro è impossibile. Forse ignorarli sarebbe il massimo, ma anche prenderli per il culo regala certe soddisfazioni...

@ vito: non intendevo assolutamente essere polemico, scusami la mia risposta può averti fatto pensare al contrario.
Spero che a bocce ferme e con più tranquillità Bassolino rifletta e ne tragga le conseguenze.

@ gofordynamite: ottimo off topic. Guardando il link ho capito che se ce l'ha fatta lei ce la può fare chiunque. Totalmente alla frutta, ha il coraggio pure di scrivere libri.