E così alla fine della storia i cosiddetti finiani se ne sono andati dal cosiddetto Popolo della Libertà. E sono trentatré alla Camera e dieci al Senato (e non dodici come credevano quelle due menti superiori di Gasparri e La Russa). E c'è la fila per entrare. E si sono scelti proprio un bel nome – Futuro e Libertà – che pare uscito dalla mente di Alessandro Pavolini invece è solo frutto della genialità di Luca Barbareschi, l'intellettuale del gruppo. E Berlusconi non ha più i numeri per governare tranquillo, e sta cercando di comprarsi chiunque sia alla Camera che al Senato (finora si è comprato Daniela Melchiorre offrendole un posto da viceministro, ma a breve arriveranno altri colpi del mercato estivo – ci vorrebbe il povero Maurizio Mosca col pendolino per prevedere cosa succederà, ma ci sarà da ridere comunque). E Casini e Rutelli hanno negato che sosterranno Berlusconi, dunque è probabile che presto gli daranno sostegno. E Bossi ha parlato di venti milioni di elettori leghisti pronti a tutto pur di difendere l'attuale governo (dove sono i fucili? Ma soprattutto, ce la fa Bossi ad usare un fucile senza l'aiuto della badante?). E quel fascista di Di Pietro propone di rifondare la sinistra e di fare un partito unico con il Partito Democratico dopo aver rifiutato all'indomani delle ultime elezioni politiche per potersi accaparrare un sostanzioso rimborso elettorale da gestire a suo piacimento. E il Partito Democratico come al solito non ha una posizione e non ha una proposta alternativa, e pur di rimanere in piedi offrirà sostegno indiretto a Berlusconi, perché senza di lui nessuno voterebbe più PD (e sparirebbe pure Di Pietro, ma ciò non è necessariamente un male).
Per queste e tante altre ragioni non possiamo che apprezzare ciò che stanno tentando di fare Fini ed Italo Bocchino. Ci avranno messo quindici anni a rendersi conto che Berlusconi è illiberale, però almeno se ne sono resi conto ed è questo ciò che conta. Sento che ci sapranno regalare parecchie soddisfazioni, diamogli tempo e non ci deluderanno. Per queste e tante altre ragioni non possiamo non dirci finiani, non possiamo non dirci bocchinari.
2 commenti:
Ma soprattutto, ce la fa Bossi ad usare un fucile senza l'aiuto della badante?
Credo di sì... e non deve nemmeno chiudere un occhio per prendere la mira.
Standing ovation.
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