17 gennaio 2007

IL BUONGIORNO SI VEDE DAL MATTINO

Stamattina dopo mesi e mesi ho comprato di nuovo Blow Up.
La classifica dei dischi dell'anno è esattamente come me la immaginavo.
Christian Zingales continua a scrivere bene, ma nella sua classifica ha decretato che la canzone dell'anno è Instabile di Nek.
Nek.
Ho deciso che il prossimo periodo lo passerò prevalentemente a riabilitare dischi che nessuno ha cagato.

19 commenti:

Unknown ha detto...

Irriverente premiare Nek...

accento svedese ha detto...

Blow Up (in particolare Zingales) fa così perchè fa più elite. Troppo facile incensare Carla Bozulich. Ormai lo fanno tutti. Meglio arrivare a Nek e Justin Timberlake.
E Mauro Repetto, sui cui Zingales fece un commovente speciale.
Secondo me stanno prendendo per il culo tutti.

daniele ha detto...

Volete un bel disco di pop italiano da rivalutare? "Registrazioni moderne" di Antonella Ruggiero. Uscito dieci anni fa, con le canzoni dei Matia Bazar rifatte dai gruppi (allora) nuovi: c'erano i Subsonica quando erano bravi, i Bluvertigo, Ritmo Tribale, Timoria...e una versione di "Cavallo bianco" rifatta assieme agli Scisma da far commuovere le pietre!!!

Anonimo ha detto...

Io non compro solitamente Blow Up. Troppo "indie" nel senso di" se una cosa la conosci non è più figa" per me. Troppo poco rock'n'roll per me.
Zingales è bravo. Non c'è dubbio. e stavolta mi sembra si sia spinto così oltre nel prenderci per il culo che dopo vado a comperare questo nuovo numero.

TheBlackSheep ha detto...

d'accordo con onan...la differenza è che sono schiavo delle abitudini e lo compro puntualmente ogni mese.

e d'accordo con daniele, gran bell'album quello.

intanto mi riascolto "E chi se ne frega" di Masini, va.

Cosucce Psicotrope ha detto...

bloap merita rispetto perchè carla bozulich appare in quasi tutte le sue classifiche.
Su nek no comment.
bloap non lo compro perchè nel mio paesello non arriva.
ho la coscienza pulita!

accento svedese ha detto...

@ daniele: ho presente... soprattutto ho presente Per un'ora d'amore fatta coi Subsonica... mi hai dato un'ottima idea! ;)

@ onanrecords: hai colto perfettamente la questione Blow Up... prendo ad esempio come hanno trattato gli Xiu Xiu: fino a che ne parlavano solo loro erano fighi, ora che sono di (relativamente) maggior dominio pubblico li stroncano. Zingales è grandissimo, la roba che recensisce no. :D Tranne alcuni casi, dai...

@ the black sheep: io lo compravo tutti i mesi poi ho perso il vizio... ora compro solo Rumore, che alla fine è migliore...

@ cosucce psicotrope: lo so che hai la coscienza pulita e leggi solo l'inserto musicale della Padania! :D a parte gli scherzi, ribadisco: Carla Bozulich non mi piace. ;)

accento svedese ha detto...

Disco italiano da ascoltare: La fabbrica di plastica, Gianluca Grignani. Il suo suicidio commerciale, un'extraterrestre nell'estate del 96.

accento svedese ha detto...

Ah dimeticavo. Uno dei miei preferiti è Raoul Duke di Rumore. Recensioni/articoli dettagliati ma mai prolissi, ironico ma nello stesso tempo "serio", parecchio bravo. L'idea del blog mi è venuta (indirettamente) proprio da lui. :D

Anonimo ha detto...

Io ho smesso di comprare Rumore. Rimane un bel giornale ma non fa più per me (forse).

Cosucce Psicotrope ha detto...

patetico tentativo di fare la pace con il sindaco! :DDD

accento svedese ha detto...

@ felson: Rumore ha avuto un periodo di appannamento ma si è totalmente ripreso... dai che fa ancora per te! :D è il più completo e non è troppo di nicchia come Blow Up, e non è poco.

@ cosucce psicotrope: mi hai beccato, sono patetico! :D
a parte gli scherzi, per me è vero. ;)

Anonimo ha detto...

a me piace come scrive zingales (soprattutto per elettronica e territori affini) anche se blow up a volta è fin troppo "ricercato".
ma con nek penso abbia voluto solo provocare...e anche in questo caso in maniera fin troppo "ricercata" :-)

accento svedese ha detto...

Blow Up a volte è veramente eccessivo, quaalcuno su Rumore lo ha definito rivista per complessati. Zingales è geniale, ma a volte sembra tirarsela un po' troppo perchè vuol fare vedere a tutti i costi che ascolta musica diversa da quella che ci si aspetterebbe da Blow Up. Probabilmente lo fa per provocare, ma a volte è eccessivo... :D

20nd ha detto...

"La fabbrica di Plastica" di Grignani. Quello che aveva il diritto di fare come artista e gli e' stato precluso per mancata risposta del pubblico.

20nd ha detto...

Blow Up e' una rivista talmente ricercata che si fa fatica a trovare.

Carla Bozulich fa cagare

accento svedese ha detto...

concordo assolutamente su Grignani. Quello è un disco geniale, non è stato assolutamente compreso. Poi Grignani ha fatto solo merda pura.
Concordo anche su Blow Up, e non mi stupirei che ne fornissero poche copie alle edicole proprio per renderla ancora più di elite. :D
La Bozulich fa stronzare. :D

prostata ha detto...

Nek mi sta particolarmente sul cazzo dal punto di vista umano, comunque penso che a Zingales possa piacere sul serio (o che se ne sia convinto per qualche motivo, alla fine, più o meno, il tipo di meccanismo è simile a quello che mettiamo in atto un po' tutti, per esempio stabilendo che un genere musicale fa schifo a priori e un altro è stupendissimo), mettendo insieme i pro e i contro non credo che sia conveniente, almeno nel medio e lungo periodo, esaltare Nek (o Repetto) su una rivista come Blow Up (capirei su Tutto, se esistesse ancora...).

accento svedese ha detto...

Nek è insopportabile. Sopravvalutato, se la tira un mucchio ma vale poco.
Per Blow Up è controproducente buttarsi su cose del genere... mesi fa già si leggevano lettere di lettori che si lamentavano della piega che stava prendendo...