05 ottobre 2006

CHIEDI ALLA POLVERE


Ho appena finito di ascoltare questo disco, per l'ennesima volta.
Sarà la millesima volta che lo ascolto in vita mia, ma più lo ascolto e più mi piace. Exit Planet Dust dei Chemical Brothers. Ha ormai 10 anni, ma suona più moderno e avanti dei loro ultimi lavori (anche se con l'ultimo si sono risollevati parecchio).
Sicuramente uno dei dischi più significativi degli anni novanta, per lo meno di certi anni novanta. Quando io ero un teenager. E alla radio li passavano, in maniera quasi carbonara a Suoni&Ultrasuoni su Radio Due. E io non capivo. L'ho capito poi.
Ci sono arrivato troppo tardi, ma per fortuna ci sono arrivato. Più o meno una via di mezzo tra l'hip hop, l'acid house e i My Bloody Valentine, se può esistere una (ipotetica) via di mezzo così definita. Semplicemente due normali ragazzi inglesi che hanno reso migliore la vita a tante persone. La rivincita dei nerds.

20 commenti:

Anonimo ha detto...

La copertina non l'avevo mai vista. Bellissima. Regala sensazioni solo a vederla. Da possedere quasi solo per quello. L'album lo conosco poco. Provvedero'. Grazie.

accento svedese ha detto...

Merita parecchio, considerato che nel 1996 la cosa più innovativa nel campo parevano essere i Prodigy... un altro bel disco uscito all'epoca e che é stato troppo sottovalutato é Dead Cities dei Future Sound Of London. Ha qualche affinità con i Chemical, ma é molto molto più alienate e violento. Geniale.

accento svedese ha detto...

Comunque la copertina di Exit Planet Dust é veramente molto anni novanta.

20nd ha detto...

I Prodigy e i Daft Funk hanno segnato il 1997. Erano qualcosa di nuovo. Mi ricordo gente chiedersi:"Ma che genere e'?".
Alcuni parlavano di Funk-Punk (non avevano le idee molto chiare)

C'era tante carne al fuoco in quel periodo. Tutta di ottima qualita'. Era bello nuotare - fra l'altro- nelle dolci acque albioniche del brit-pop

accento svedese ha detto...

I Prodigy sembravano una gran figata all'epoca, peccato che poi si siano rivelati un gran pacco... the great rock n'roll swindle, 20 anni dopo!;) Idem i tamarrissimi Apollo 440...

In ogni caso, ribadisco di essere un gran nostalgico degli anni novanta. C'era veramente tantissima carne al fuoco, e si respirava un'aria diversa rispetto ad ora.
Io ascoltavo pricipalmente hardcore/punk, ma buttavo un orecchio anche al resto, pur non ammettendolo!:) tante cose le ho scoperte in ritardo rispetto all'uscita, e un po' di rimpianto c'è.
Anche a livello brit c'era del buono che io ho apprezzato poi... mi vengono in mente i Gomez. O 1977 degli Ash.
I Super Furry Animals, che ho scoperto anni dopo e sono uno dei miei gruppi preferiti in assoluto. Geniali.

20nd ha detto...

Si'. Si sono sgonfiati...

Amo tutti i gruppi che hai citato dopo la parola "Mente" :)


... ma i Gomez non fanno parte della seconda ondata del 2002?

accento svedese ha detto...

Bring It On, il primo dei Gomez é del 1998. Erano veramente dei ragazzini, li ricordo nei video passati a Videomusic. Bravissimi.
E mi ricordo anche i Mansun. E gli Shed 7. Non erano poi male.

Cosucce Psicotrope ha detto...

ouuu! se si parla di '90s nostalgia io DEVO essere presente!!! :)

secondo me Dead cities dei FSOL è geniale. Forse i chemical hanno fatto un passetto avanti (in direzione dance floor, però), ma i "paesaggi" dei FSOL sono inarrivabili ed inarrivati!

accento svedese ha detto...

Incredibile! un'altro che si regala dei Future Sound Of London!
Disco superbo, in anticipo di almeno 5 anni,trasmette una sensazione di claustrofobia.
I Chemical sono l'altra faccia della medaglia, meno claustrofobici e più solari, ma altrettanto geniali. Il successo se lo meritano tutto, anche se il botto lo hanno fatto con il disco successivo, secondo me nettamente inferiore a Exit Planet Dust.
Restando in tema di anni novanta, molto sottovalutati gli Underworld.

Anonimo ha detto...

Gli Underworld li ho proprio ascoltati questa mattina appena sveglio :)

accento svedese ha detto...

tosti il giusto, per un'ottimo inizio di giornata!:)

20nd ha detto...

Orca. Proprio oggi ho tirato fuori una compilation del 1997. Indovina un po'? Tjuana Lady: GOMEZ

Stavo proprio su un altro pianeta...

accento svedese ha detto...

I Gomez all'epoca erano degli sbarbati, me li ricordo. In ogni caso sono dei grandi, probabilmente all'epoca non ti avevano particolarmente colpito. Succede... :)

JunkiePop ha detto...

this record kicks ass!!
(citaz high fidelity)

accento svedese ha detto...

Citazione dotta, che apprezzo parecchio...

20nd ha detto...

Mi aveano colpito. E molto. Solo che mi ricordavo della canzone... ma pensavo "Chi cazzo sono 'sti qui?", e li ho archiviati fino al 2002!

Se non era per te non avrei mai fatto questa associazione mentale...

accento svedese ha detto...

I blog servono anche ad arrivare a fare associazioni mentali impensabili... :D

Goldo ha detto...

tutto vero.
idolo delle maree

accento svedese ha detto...

Nulla a che vedere con l'ultimo dei Chemicals. :D

Goldo ha detto...

boh, io l'ultimo dei chemical l'ho mandato a cagare.
Le ultime due canzoni che ho sentito sono The test perchè mi son svegliato una sera da uno stato allucinatorio e vedendo il video con la balena ci son ricascato in pieno; The Jump perchè era in una colonna sonora di Burnout e giocandoci la trovavo orecchiabile.

Ma hey boy, hey Girl con il giro di synth rimarrà unica
una delle poche canzoni dove faccio veramente fatica a stare composto.