Ci sono arrivato mentre guardavo la miliardesima replica degli Mtv Europe Music Awards 2011 (ormai Mtv vive di repliche di quell'evento, ed io le guardo perché avrei tanto voluto vincere il concorso organizzato da Kiko Make Up per andarci): non esistono più le meteore musicali di una volta. E l'attimo esatto in cui l'ho capito è stato quando ho visto Miley Cyrus (tra l'altro, una delle cose più catto-repubblicane che esistano – basti pensare al fatto che lei in realta si chiama Destiny Hope Cyrus) ballare scosciata con fare che voleva a tutti costi essere provocante, tentando invano di fare il verso a Lady Gaga e/o a Rihanna. Uno dei momenti televisivi più bassi dell'anno, davvero.
Miley Cyrus è partita dalla Disney ed è finita a fare la troietta ad Mtv, ma a breve tutti si scorderanno di lei e lei tornerà nel Tennessee a mungere le mucche e/o a guardare gli schiavi neri che lavorano nei campi di cotone. Ed è pure una falsa bella, nel senso che ha il viso che sembra di plastica e agli occhi ha sicuramente le lenti a contatto azzurre. Il suo unico pregio forse è quello di chiamarsi come Cyrus - il mammasantissima delle bande giovanili dell'immortale capolavoro I Guerrieri della notte – ma francamente è un po' troppo poco per apprezzarla (o almeno tenerla più in considerazione dei Tokio Hotel e del pagliaccio che si ritrovano come cantante, ma questo è un altro discorso che non sto qui ad approfondire).
Cazzi suoi comunque. Se devo pensare ad una meteora musicale di un certo rilievo io mi tengo sempre ben stretto Ké e la sua Strange World, che è tipo una delle canzoni più belle degli ultimi quindici anni. Ké con Strange World ha fatto il botto, la sentivi ovunque, tutti a strapparsi i capelli e a commuoversi, lui aveva una voce tale che tutti credevano che fosse una donna poi è sparito nel nulla ed il risultato è che nessuno sa più che fine abbia fatto (musicalmente parlando si intende, della sua vita privata me ne frega ben poco) ma ancora oggi quella canzone resta lì, a testimonianza di come una volta si poteva ancora fare musica per le masse che fosse anche musica di qualità nonché dotata di un certo spessore artistico. E poi Ké quando è apparso agli Mtv Europe Awards 1996 non si è messo di certo a ballare come una gallinella del Tennessee (uso un linguaggio prettamente catto-repubblicano perché è così che a Miley Cyrus piace), ma ha cercato di mantenere un certo contegno ed una certa dignità, il che non è cosa da sottovalutare. A dire il vero non ricordo se Ké abbia davvero preso parte agli Mtv Europe Awards 1996, ma sono sicuro che comunque non si è comportato come una gallinella del Tennessee come la Cyrus e non si è nemmeno conciato come un new romantic fuori tempo massimo come il cantante dei Tokio Hotel. Facciamo dunque finta che quell'anno Ké sia stato premiato come best new artist e non se ne parli più.
3 commenti:
Lasciano perdere la frase che ci fa rendere conto del tuo razzismo puro perchè è persino troppo squallida ma non pensi che quella "gallinella", oltre ad essere una delle ragazze più belle che io abbia mai visto, ha fatto più di strada in 5 anni di tutta la strada che potrai fare tu nella tua vita? Percò chiudi la bocca e .. NON FARE MAI PIù FINTA DI AVERE QUALCOSA DA DIRE!!nè di musica nè su altri argomenti!! Ma non te lo chiedo personalmente,no, te lo chiedo come favore allìumanità perchè c'è già troppo ignoranza se ti ci metti pure tu con la tua demenza.. poveri noi!!
Razzista lo vai a dire a qualcun altro. E ora torna a casa, e domani porta la giustificazione firmata dai genitori o da chi ne fa le veci.
Mi raccomando, poche seghe davanti ai video della più bella ragazza che tu abbia mai visto. Se non sei un fake mi hai lasciato uno dei più bei commenti di sempre, e quanto alla demenza mi hai fatto un grosso complimento. Sappilo. :D
Guarda,provo verso di te un amore virtual-letterario,sei un ganzo,o per lo meno "sei un ganzo" è quello che ti avrei detto se io fossi nato 10 anni prima....aspetto di leggere la recensione che immagino farai sull'ultimo cd di le luci della centrale elettrica,saluti.
Apostrofo danese
Posta un commento