20 aprile 2006

IL FUTURO COME LO ABBIAMO SEMPRE DESIDERATO


Per impiegare il tempo nella mia lunga e meritata pausa pranzo evitando ogni contatto con l'umanità che mi circonda non ho trovato niente di meglio che andare a in giro a vuoto lasciandomi cullare dagli Stereolab, e precisamente il primo disco di questo succulento cofanetto che risponde al nome di Oscillons from the Anti-Sun.
Gli Stereolab, gruppo assolutemente fondamentale, forse uno dei più importanti degli anni novanta, sono riusciti a coronare il sogno impossibile di trovare una perfetta sintesi tra il kraut rock dei Faust e dei Neu! e l'easy listening tutto coretti e suoni morbidi e vellutati di Henry Mancini e Burt Bacharach, trovando però un proprio sound assolutamente personale, unico ed inconfondibile.
C'è proprio tutto per essere felici in questo triplo album che è più di un best of, visto che contiene tutti i singoli pubblicati fino al 2005 e le relative b-sides. In sovrappiù nel cofanetto è contenuto un dvd con i video del gruppo e gli adesivi con le copertine dei singoli. Il tutto emana un odore fantastico, che somiglia molto alla liquirizia. Costa qualcosina ma ne vale la pena. Per oggi è andata.

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