18 marzo 2012

CRAXIIIIII / COIMBRA PORTUGAL IN DUE MINUTI


Qui lo dico e qui lo nego: la prima volta che ho visto il megacartellone pubblicitario del nuovo partito di Stefania Craxi (opportunamente chiamato Riformisti Italiani, ma potrebbe chiamarsi in qualsiasi altra maniera tanto sul territorio non esisterebbe comunque) ho immediatamente verificato se per caso qualcuno mi aveva rubato il portafogli oppure la capacità di coniugare correttamente i verbi in lingua italiana. Non è stata colpa mia, è stato solo un riflesso incondizionato dovuto allo stupore-misto-sorpresa causato dalla suddetta, poetica visione. Succede.

Un manifesto del genere con la sagoma di Stefania Craxi dimensione maxi, poi. Non ho nemmeno avuto il fegato di fotografarlo perché è troppo oltre ogni immaginazione ma posso ragionevolmente affermare che solo quel gran genio di Francesco Salvi quando si è presentato al Festival di Sanremo con un pezzo che nella strofa diceva “non toccarti il pistolino” ha avuto più coraggio (per non parlare poi di Rihanna che è tornata insieme a Chris Brown e ultimamente si fa pure fotografare palesemente strafatta con indosso una truzzissima maglietta vedo-non vedo, ma questo è un discorso che francamente non c'entra un cazzo dunque mi fermo qui). A parte Ron che mi dicono dalla regia essere l'ex fidanzato di Stefania Craxi, esiste qualcuno che alle prossime elezioni che voterebbe una roba del genere? Dico io, perché mai dovrei sprecare un voto così quando potrei sprecarlo votando altro o non votando affatto? Ma questa gente nella propria vita ha mai fatto altro oltre a fare politica (ovviamente il discorso è generico, non è riferito alla Craxi ma a gran parte della scena politica italiana)? Ha mai lavorato? Ha mai sudato? Perché si dice andare a tutta birra, poi? Io francamente non l'ho mai capito ma ho vissuto bene lo stesso.

Infatti alle prossime elezioni io voterò con convinzione i Riformisti Italiani di Stefania Craxi. E darò loro il mio prezioso voto in primis perché il nome del partito mi fa venire in mente i Ragazzi Italiani, poi perché questa è gente che può davvero riformare l'Italia rivoltandola come un calzino (non so nemmeno chi saranno gli altri candidati oltre Stefania Craxi, ma ad occhio ci sarà Ron e ciò mi basta). Ma il vero motivo per cui voterò i Riformisti Italiani di Stefania Craxi è perché da quando il mio blog ha iniziato a fare migliaia di accessi (tra l'altro tutti di gente che cerca foto degli One Direction) sono diventato un vip e Radio Deejay mi ha assunto come ghost-writer di Guglielmo Scilla (che è davvero bravo però ha bisogno di un rinforzo perché ultimamente lo fanno lavorare troppo e si sta esaurendo, e quel rinforzo ovviamente sarei io – quel bambino ero io), e dunque in cabina elettorale agirò di conseguenza. In fondo tutto ciò ha un senso, visto che Gerry Scotti è partito da Radio Deejay ed è diventato famoso passando attraverso un posto in Parlamento con il Psi di Bettino Craxi Driver – anche se più o meno Gerry Scotti collezionò 8 presenze in una legislatura e fu dirottato alla presidenza della Lega Italiana Basket Femminile, che non è un partito politico ma poco ci manca.



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