04 ottobre 2006

DEPRE


Ultimamente ho recuperato questo disco. Mi piace un sacco, é molto curato e ben fatto, e pure parecchio deprimente. E molto spesso questo non é male.
Maximilian Hecker mi sta simpatico. Ha fatto il modello e il musicista di strada (nelle stazioni della metropolitana di Berlino) ed ha talento da vendere, anche se non é molto innovativo.
I suoi detrattori affermano che abbia fatto quattro dischi uguali. In parte é vero, ma anche questo non é male.
Infinite Love Songs, poi.
Che titolo.

La copertina mi incute timore.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Lo prenderei solo per la copertina. Mi hai incuriosito. (Ecco... adesso mi daranno tutti addosso additandomi come il maniaco del giorno! :P )

20nd ha detto...

E se facessi un album intitolato "Infinite Sadness"? Cosa ci mettereste in copertina? Magari lo stesso soggetto con dei boxrer di godzilla al posto delle mutandine...

(Ok. Sono il maniaco del giorno. Me lo dico da solo)

accento svedese ha detto...

Il disco merita assolutamente. Ogni tanto ci vuole un bagno di tristezza. La copertina rispecchia il contenuto del disco: tristezza morbosa. Cosa potrebbe voler dire poi non lo so,ma ci sta bene.

accento svedese ha detto...

Direi che per il disco "Infinite Sadness" oltre ai boxer di Godzilla ci starebbero bene i calzini. Uno deve essere rigorosamente bucato e ben visibile.
Va da se' che le gambe devono essere pelose.

20nd ha detto...

Rigorosamente bianchi a pallini rossi. Forse Dali' o Warhol rifarebbero la copertina con una Pimpa sgonfia sdraiata in modo sciatto su un orologio Winchester

accento svedese ha detto...

Tra l'altro su Rumore delle scorso mese c'era un'articolo dedicato a questa copertina...

Forse con la protagonista sdraiata su un orologio Winchester la copertina perderebbe tutto il suo fascino. Il bello é proprio la sensazione che comunica vedere una persona sdraiata nel vuoto. Vedere la Pimpa sdraiata nel vuoto sarebbe ancora meglio... l'effetto sarebbe ancor più psichedelico.